Curiosità animali in un libro sull’ignoranza
Curiosità animali per sfamare la curiosità animale che c’è in ognuno di noi. Ce se sono da fare indigestione in questo frizzante e originale libro di John Mitchinson e John Lloyd: «Il libro dell’ignoranza sugli animali» (Einaudi).
Si tratta di un vero e proprio compendio di curiosità animali, accompagnate dai disegni e dalle vignette dell’illustratore americano Ted Dewan che, curioso e irriverente tanto quanto chi ha scritto il testo, ha reso ancora più originale, se mai fosse stato possibile, il contenuto del libro.
Curiosità animali sul sesso, e si scopre che l’istrice è l’unico roditore a farlo anche quando non è possibile concepire. O che i rapporti sessuali delle pulci durano tre ore. O che i pinguini maschi pagano in pietre le femmine in cambio di favori sessuali, ad esempio.
Curiosità animali sulla famiglia che nelle iene è di tipo matriarcale come anche nei gibboni mentre padroni di veri e propri harem sono gli elefanti marini. Quanto a fedeltà, un esempio per tutti lo sono gli albatros: Lloyd e Mitchinson giurano che quando il lui sceglie una compagna è per la vita.
Curiosità animali sull’alimentazione e sulle abitudini di sonno, curiosità animali sulle malattie o sulle sembianze particolari assunte in caso di pericolo. Tutto con la massima chiarezza e soprattutto massimo rispetto del rigore scientifico.
Pur prendendo spunto dai bestiari medioevali, infatti,i due autori sorridono rileggendoli ma per le proprie curiosità animali scelgono di lasciare da parte la fantasia e le credenze popolari, dedicandosi al puro culto della zoologia. Poi, se sono tanto bravi da renderla divertente e coinvolgente con le tante curiosità animali strambe, tutto merito loro. E un po’ anche di questo mondo animale che supera ogni fantasia. Basta leggere che l’onisco delle cantine beve dal sedere, gli scorpioni sono fosforescenti al buio e le bisce per allontanare gli estranei simulano addirittura crisi di vomito e svenimenti. E poi è anche un libro irriverente, questa summa di curiosità animali scritta a 4 mani e tradotta dalla brava Alessandra Montrucchio. Infatti non si vergogna a smentire luoghi comuni ormai ben radicati, sostenendo che i pipistrelli – altro che sporchi – si lavano per un’ora tutti i giorni, e che le oche non sono stupide, sono intelligenti e sensibili ed empatiche, tanto che se una di loro muore, il compagno smette di mangiare e starnazza addolorato per mesi e mesi di lutto.
Uno dei due autori, Lloyd, e forse questo in parte spiega l’originalità e il brio del libro, è autore e produttore per radio e Tv e tra i suoi programmi anche QI, che sta per quoziente intellettivo ma anche per “Quite Interesting”. Appunto.
Il libro dell’ignoranza sugli animali di John Lloyd (Autore), John Mitchinson (Autore), A. Montrucchio (Traduttore)
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Pubblicato da Marta Abbà il 16 Agosto 2014