Cura delle piante, metodi naturali
Per curare le piante dei nostri giardini fioriti non è necessario ricorrere ai trattamenti chimici. Ci sono infatti metodi naturali efficaci in grado di combattere e prevenire la presenza di parassiti e malattie, assicurando così la salute delle piante anche in un periodo di rigoglio come la primavera: è il periodo più delicato per le piante dato che fiori e foglie rischiano di essere compromessi da qualche fastidioso predatore, sia per le piante da appartamento che da esterno. Ma vediamo nel dettaglio come curare le piante ricorrendo esclusivamente a rimedi naturali.
Curare le piante, indicazioni utili
- In caso di presenza di vermi nel terriccio dei vasi da giardino sarà sufficiente inserire nel vaso una fetta di patata cruda per stanarli. Un valido aiuto è rappresentato dalla coltivazione di piante aromatiche come il basilico: aiuta a tenere lontane le larve dei parassiti.
- Per allontanare le farfalle cavolaie dall’orto possiamo ricorrere alla salvia, al timo e alla menta disponendole tutt’intorno alle piante che vogliamo salvaguardare.
- L’anice e il coriandolo sono efficaci contro i pericolosissimi afidi: se la pianta è stata già attaccata da questi insetti possiamo trattare le parti colpite con un getto d’acqua e successivamente con una soluzione a base di acqua e sapone di Marsiglia.
- Per allontanare le lumache che si insinuano nel nostro raccolto possiamo spargere tutt’intorno all’orto della cenere o del sale. In alternativa è possibile eliminarle anche con un po’ di birra lasciata in bella mostra accanto a piante e fiori di cui sono più ghiotte: l’indomani sarà per noi semplicissimo neutralizzarle dato che saranno sotto l’effetto dell’alcool.
- Per curare le piante da giardino dal mal bianco in maniera naturale possiamo preparare una soluzione composta da un cucchiaio di bicarbonato in un litro d’acqua.
- Qualora le piante fossero state colpite dalla macchia nera possiamo ricorrere a una soluzione composta da solfato di rame mista a calce idrata, che bisognerà spruzzare nelle foglie più attaccate circa una volta al mese.
Pubblicato da Anna De Simone il 10 Settembre 2013