Cupole geodetiche, magari le avete viste di persona incastonate in qualche bel panorama naturale e vi siete chiesti di che razza di costruzione si tratta. E’ arrivato il momento di svelare questo mistero e scoprire che non è nulla di marziano, anche se un po’ ricorda una navicella spaziale appena atterrata sulla Terra. E non è nemmeno nulla di nocivo, anzi, ci può essere utile. Sono ben altre le costruzioni che rovinano i paesaggi e in Italia ne sappiamo qualcosa
Che cosa sono le cupole geodetiche
Se ne avete vista una sapete di cosa stiamo parlando o per lo meno l’aspetto che ha ma facciamo un passo indietro anche per chi non l’ha vista ed è solo rimasto incuriosito dal titolo dell’articolo. La cupola geodetica è l’unica struttura costruita dall’uomo in grado di diventare proporzionalmente più resistente all’aumentare delle dimensioni. Un miracolo di ingegneria ed architettura… di geometria!
Una cupola geodetica ha una chiara struttura emisferica (quindi è una mezza sfera) ma non ha la superficie della sfera bensì è composta da una rete di travi giacenti su cerchi massimi, detti in gergo geodetiche. Si tratta semplicemente delle linee di minor lunghezza che congiungono due punti di una superficie e giacciono sulla superficie stessa. Ecco se ne tracciamo di varie vediamo che si intersecano in alcuni punti e formano sulla nostra superficie degli elementi triangolari che finiscono per piastrellare in qualche modo la semi sfera che stiamo guardando. Questi triangoli si somigliano molto e sono rigidi, appunto. Così incastrati riescono a dare robustezza localmente anche perché le geodetiche formate dai loro lati distribuiscono gli sforzi locali sull’intera struttura. Quando la struttura forma una sfera completa, viene detta sfera geodetica.
Questa struttura ha diverse particolarità. Oltre a diventare più robusta man mano che aumenta le sue dimensioni, fra tutte le strutture costruite con elementi lineari, è quella con il massimo rapporto fra volume racchiuso e peso. A guardarle, le cupole geodetiche, sembrano fragili, come su al primo soffio di vento potessero crollare manco fossero dei castelli di carta, ed invece strutturalmente sono molto più forti di quanto sembrerebbe.
Non è facilissimo creare a tavolino una cupola come queste, con carta e matita, non ci sono dei progetti standard pronti e ogni cupola deve essere progettata da zero in base alle dimensioni che desideriamo, ma anche in base ai materiali e alla forma che vogliamo ottenere. Certo poi vedremo fra poco che ci sono dei comodissimi kit per crearla con le nostre mani e le istruzioni per non perderci troppo tempo. Abbiate solo pazienza.
A cosa servono le cupole geodetiche
Dopo aver compreso la loro geometria, è il momento di capire a cosa servono queste strutture. Non sono una pura opera di arte ma hanno una loro utilità. Vediamo prima di tutto i vantaggi delle cupole geodetiche. Sono molto resistenti, più grandi sono più e difficile che cedano, e la struttura base può essere costruita molto rapidamente con elementi leggeri e poche persone al lavoro.
Quindi immaginatevi di poter portare i materiali leggeri in un posto qualsiasi e lì realizzare la vostra bella ampia e resistente cupola anche di 50 metri di diametro, senza l’uso di una gru. Non è finita qui, se ben osservate la forma, sono anche aerodinamiche e in grado di reggere forti carichi eolici, uragani compresi. Se ci ingegniamo ancora un poco potremmo anche riscaldarle con l’energia solare montando una serie di finestre attraverso la cupola e più è ampia la parte di finestre più sarà facile riscaldarla. Ma dove possono servire delle strutture del genere? In quale angolo della Terra e per fare cosa?
Sono state progettate dal designer/architetto Richard Buckminster Fuller, la prima realizzata la troviamo parecchi anni fa, nel 1948 ed è stata brevettata poco dopo, nel 1954. E’ subito parsa utile a parecchie persone, ad esempio alla NASA che l’ha voluta utilizzare per sviluppare dei moduli abitativi con cui colonizzazione di Marte. Restando con i piedi per terra possono servire ad esempio per ospitare laboratori di ricerca al Polo Nord dove delle cupole trasparenti proteggono sia le strumentazioni che i ricercatori dal gelo. Oppure c’è chi ha voluto trasformarle in serre tropicali o in rigogliosi giardini botanici.
Man mano con il tempo sono diventate sempre più popolari e oggi esistono strutture ricettive a forma di cupola, molto originali ed economiche
Forse vi è anche capitato di vederle realizzare in occasione di eventi pubblici come concerti e festival per accogliere un numero di spettatori molto elevato.
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Ha una porta d’ingresso con cerniera e due finestre con cerniera triangolare che possono essere sigillate. Adotta un trattamento impermeabile e cuciture di rinforzo a doppio filo per prolungare la durata.
La copertura in PVC trasparente è perfetta per creare un ambiente spazioso e confortevole o per creare una sorta di serra che aiuta a proteggere le piante dal gelo o dai parassiti.
Tra i vantaggi della forma geodetica della cupola rientra quello di poter resistere anche a forti venti.
La vista dall’interno all’esterno …
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