Cumino: semi e proprietà
Il cumino in semi o in polvere è una delle spezie più sane ed interessanti da scoprire. Lo usate? Dove? Come? E sapete perché è così utile? Vediamo che benefici porta alla nostra salute e anche quali usi se ne può fare: magari non li conoscete tutti!
Cumino nero
Il cumino vero e proprio è quello che si chiama in gergo scientifico “Cuminum Cyminum”, esistono poi alcune varietà che hanno delle loro particolari caratteristiche anche se non si discostano di molto dal cuminum. Tra di esse troviamo il cumino nero che forse alcuni di noi conoscono con il suo nome botanico di Nigella sativa. Non si rischia di scambiarlo con il cuminum perché cambia nel colore e nella forma, viene spesso impiegato in aromaterapia per il trattamento di bronchiti, micosi, irritazioni cutanee, per favorire l’eliminazione delle tossine e stimolare la circolazione sanguigna.
Tra le varietà di cumino diverse da quella base troviamo anche il Carvi, detto anche Carum carvi oppure cumino dei prati. Questo è più simile al “modello base”, soprattutto per quanto riguarda la pianta, i semi sono invece più scuri e piccoli e anche il sapore è meno piccante. La terza varietà che vogliamo conoscere è quella del Bunium persicum anche se possiamo incontrarla e assaggiarla solo in India e Iran. Ha dei semi decisamente più lunghi del solito cuminum e sono anche di un colore molto più tendente al grigio.
Cumino: semi
Quando parliamo di cumino parliamo della spezia che si ricava dai semi del Cuminum Cyminum che come abbiamo visto è una pianta erbacea perenne originaria dell’Asia Minore ma che si coltiva anche altrove, oggi. La patria del cuminum sembra essere la Siria, le altre varietà di cumino si trovano anche in altre zone e sono native dell’India e dell’Iran come di altri paesi sempre del Medioriente.
Cumino: proprietà
Ciò che rende questa spezia interessante sono le sue molte proprietà, a partire da quelle curative, digestive e depurative. E’ un alimento che è anche ricco di sostanze preziose per il nostro corpo tanto che gli indiani lo utilizzano come rimedio naturale nell’Ayurveda da molti secoli.
Nel cumino troviamo molto ferro, ad esempio, che fa bene in generale, in particolare favorisce un buon funzionamento del sistema immunitario e può servire alla cura dell’anemia. Anche per la digestione questa spezia è molto efficace perché stimola le secrezione del pancreas. In caso di dolori addominali, coliche e gonfiori, può essere un rimedio come anche quando si tratta di affrontare il problema del meteorismo, inoltre stimola l’appetito.
Sono in corso alcuni studi studi scientifici e altri sono già stati effettuati, per indagare un possibile effetto antitumorale, sarebbe una bella notizia, deriverebbe dalla proprietà del cumino di purificare i radicali liberi e di disintossicare il fegato.
I semi di cumino sono anche ricchi di antiossidanti, quindi molto ricercati come rimedio per affrontare il problema dell’invecchiamento cellulare, oltretutto questa sostanza è in grado di agire in modo positivo su chi combatte il colesterolo e il diabete, anche a scopo preventivo.
Una bella e curiosa notizia è quella che il cumino combatte l’alitosi e basta masticarne i semi per qualche minuto per eliminare l’alito cattivo. E’ un buon rimedio anche contro lo stress quotidiano perché sembrerebbe favorire il relax. Se lo troviamo in vendita anche in erboristeria è perché è stato accertato il suo antimicrobico e antinfiammatorio.
Il cumino è particolarmente consigliato alle donne, e non è un caso. Questa spezia ha proprietà emmenagoghe, significa che favorisce l’afflusso di sangue durante il ciclo mestruale e allo stesso tempo contrasta l’osteoporosi e incentiva la produzione di latte nelle donne in stato di allattamento.
Olio di cumino nero
Abbiamo visto il cumino nero, uno degli usi che si fa con questa varietà è quella dell’olio. E’ un olio non da cucina ma un olio essenziale, molto spesso impiegato per curare le problematiche a carico dell’apparato respiratorio. La classica bronchite ma non solo. Se volete provarlo lo potere acquistare anche on line. Su Amazon c’è una bottiglia di olio di Semi di Cumino Nero biologico al 100% perfetto per la cura della pelle e per la rimozione dell’acne giovanile. 100 millilitri a 16 euro.
Cumino: pianta
La pianta del Cuminum, originaria dell’Asia Minore, sembra sia stata scoperta e utilizzata molti secoli fa visto che in alcuni ritrovamenti archeologici siriani sono stati rinvenuti resti di questi semi. Nel passato tali semi sono passati anche nelle mani dei Romani e dei Greci, che li apprezzavano molto a tavola, utilizzandoli come il pepe. Nel Medioevo, invece, si credeva che il cumino impedisse la fuga di animali e amanti e si pensava fosse di buon auspicio per i giovani sposi.
Cumino in polvere per dimagrire
Oggi c’è ancora chi crede che il cumino faccia dimagrire, è una favola come le altre che spesso si sentono. L’unica cosa che si può dire con certezza in tal merito è che questi semi, una volta ingeriti, riescono ad aumentare la temperatura del corpo. Va da sé che l’organismo dovrà impegnarsi a bruciare le calorie necessarie, partendo proprio dagli accumuli di grasso. Ovvio che mangiare cumino non basta per dimagrire, occorre mangiare in modo equilibrato e fare molta attività fisica.
Cumino in cucina
In cucina, soprattutto in quella orientale e medio orientale, troviamo molto cumino, lo si sfrutta per il suo sapore, intenso e lievemente piccante. Nella cucina indiana entra nella composizione del curry, anche in Africa è inserito in varie ricette locali e lo troviamo anche in Spagna, nella cucina messicana invece lo si può usare per creare una variante del guacamole e nel chili.
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Pubblicato da Marta Abbà il 12 Novembre 2018