Cucurbitacee: elenco e proprietà
Cucurbitacee sono le zucchine, ma non solo! Ci sono le zucche e i meloni, e anche molti altri tipi di frutta e ortaggi, con le rispettive varianti: è una categoria da conoscere anche per avere nuovi spunti in cucina e nell’orto.
Cucurbitacee: elenco
Tra le cucurbitacee troviamo lo zucchino, le zucche, i cetrioli, l’anguria, il melone, la luffa e altre varianti come il melone retato e così via. Questa famiglia comprende infatti sia ortaggi sia frutti di considerevoli dimensioni e che per essere coltivati necessitano un terreno molto ricco di sostanze nutritive. Amano molto stare al sole, per questo in Italia le cucurbitacee si trovano bene davvero!
La più sconosciuta della categoria è certamente la Luffa, da cui si ricava anche una particolarissima spugna, vegetale al 100%.
Cucurbitacee: proprietà
Dal punto di vista della pianta, quelle delle cucurbitacee sono monoiche, quindi hanno fiori maschili e femminili sulla stessa pianta, separati ma conviventi. In altri tipi di ortaggi si hanno invece le piante maschi e quelle femmine.
Questa proprietà comporta la necessità di impollinatori esterni come api o vespe per la riproduzione. Per capire quali sono i fiori maschili e quali i femminili, è necessario cercare l’ovario sotto la corolla.
Cucurbitacee: classificazioni
La famiglia delle cucurbitacee rientra in quella più grande degli ortaggi da frutto ed è nota perché richiede una concimazione piuttosto impegnativa. Quando le si deve inserire in un orto biologico, diventa quindi necessario pensare ad una rotazione di colture, che alterni le cucurbitacee con altre piante meno esigenti.
Cucurbitacee: allergia
Le reazioni allergiche di solito vedono protagoniste quelle estive come il melone e l’anguria. E’ un vero peccato per chi ne soffre, perché effettivamente sono entrambe cucurbitacee gustose, in estate anche una preziosa fonte di vitamine, Sali minerali e acqua. Ma si possono trovare valide alternative in altri frutti che non crescono su questo tipo di piante.
Cucurbitacee: zucca
La zucca è a mio parere la più affascinante di questa categoria, dal punto di vista estetico, soprattutto se si pensa alle tante zucche decorative che nel periodo autunnale e natalizio possiamo acquistare anche nei mercati. E’ e resta una cucurbitacea preziosa anche dal punto di vista nutritivo ed è anche al centro di numerose leggende.
Tra le varie tipologie di zucca ci sono ad esempio la Cucurbita maxima, la Cucurbita pepo e la Cucurbita moschata, di solito il periodo di raccolta è da settembre a tutto novembre, su suolo italiano, oltre che la polpa, anche i semi vengono usati spesso nelle insalate. La tradizione gastronomica italiana è ricca di piatti a base di zucca, basta pensare ai risotti, ai tortellini, alle finestre o alle tante ricette con cui prepararla al forno o fritta.
Nei paesi anglosassoni, oggi anche in Italia, la zucca è utilizzata anche per realizzare la Jack-o’-lantern, quella della festa di Halloween che scaccia Spiriti maligni.
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Pubblicato da Marta Abbà il 31 Maggio 2017