Cucce per cani da esterno, una stanza tutta per loro, per dormire, sì, ma anche solo per stare un po’ in pace, per riflettere, per sognare crocchette, prati, ossa da mordere e cagnette, o cagnetti, da corteggiare. Le cucce per cani da esterno sono un pensiero importante e gradito per i nostri cani e, chi può, chi ha spazio, è bene che regali al proprio animale “uno spazio tutto per sé”.
Le cucce per cani da esterno devono essere innanzitutto confortevoli e delle giuste dimensioni perché possa muoversi e allo stesso tempo non navigarci dentro come dormisse in un teatro d’opera: lo farebbe sentire a disagio e darebbe inutili problemi di dispersione termica in inverno.
Anche l’entrata delle cucce per cani da esterno deve avere la giusta misura, soprattutto per evitare che ci siano correnti d’aria sgradite, poi se il residente a 4 zampe è obbligato ad abbassare un po’la testa per entrare, poco importa. Sarà poi felice di stare al calduccio. Che sia frontale o laterale, l’ingresso delle cucce per cani da esterno, poco cambia, dipende da come poi la si sistema nel cortile o in giardino, da come soffia il vento e potrà battere la pioggia durante un temporale, l’importante è che possiate posizionarla in modo che sia isolante e rialzata da terra di circa 8 centimetri.
Per i materiali, se ne trovano di legno, di plastica, di resina e di metallo, in commercio, mentre dandoci al fai da te possiamo sbizzarrirci con la nostra fantasia sempre tenendo conto che si sta parlando di cucce per cani da esterno. A meno che non abitiamo ai tropici, il proteggere l’animale dal freddo deve essere la priorità, che vince anche sul riciclo e sulla fantasia creativa.
Nello scegliere i materiali è importante anche tener conto che devono essere il più possibile inodori, e isolanti del caos che sta fuori dalla cucce per cani da esterno, che sia caos domestico o rumore del traffico o il vicino di casa che suona la tromba. Ogni rumore molesto non è gradito al nostro amico, soprattutto se conta sulla sua cuccia per starsene in pace.
Andiamo sul tetto delle cucce per cani da esterno: la situazione ottimale è di trovarne o costruirne una con tetto spiovente, in modo da permettere all’acqua di scivolare giù. Inoltre è preferibile che il tetto sia apribile, questo rende le nostre operazioni di pulizia molto più veloci, pratiche ed efficaci. Al cane non cambia nulla e noi non ci spacchiamo la schiena. Per qualche consiglio su come pulire le cucce per cani da esterno, e non, vi consiglio questa utile lettura.
Nel posizionare le cucce per cani da esterno è importante osservare ombre e luci e identificare un punto che sia comodo per noi, non troppo nel via vai ma soprattutto che non troppo assolato d’estate né troppo esposto al vento ed alla pioggia d’inverno. Se poi il nostro animale soffre particolarmente il freddo, possiamo allestire l’ingresso con una piccola tenda da togliere poi in estate.
Cucce per cani da esteno coibentate
Anche quando le temperature calano, le cucce per cani da esterno possono essere abitabili e confortevoli. Ci sono quelle coibentate, in varie misure, generalmente realizzate in legno ed ecolegno, insieme a materiale isolante e termico che protegge dal freddo. Più resistente è il legno usato meglio è, cercando sempre di scegliere tra chi il legno lo consuma con rispetto dell’ambiente, e lo spessore del legno è una importante variante per le pareti delle cucce per cani da esterno, soprattutto in relazione all’isolamento termico ottenuto a beneficio dell’ospite che, seppur munito di pelo, sente l’inverno.
Le cucce per cani da esterno coibentate sono caldamente consigliate per chi vive in luoghi in cui le temperature scendono spesso e volentieri sotto lo zero, o con umidità molto alta, oppure con tanta neve per tanti mesi. Ma non è scontato: vanno benissimo anche per le estati troppo torride, soffocanti, che tolgono il respiro. Perchè le cucce per cani da esterno coibentate godono anche del beneficio dovuto all’azione termoregolatrice del legno.
Nel scegliere il modello per il nostro cane consiglio di fare attenzione anche all’isolamento del pavimento e di preferire quelle con piedini, lievemente rialzate dal suolo, cosa che rende l’isolamento maggiore. Basta poco e pochi centimetri.
Cucce per cani da esterno in legno
Sono quelle che preferisco, le cucce per cani da esterno in legno, perché mi sembra si possano ambientare meglio nella scenografia di un giardino. Acquistate o fai da te, restano la mia soluzione anche se è vero che con altri materiali ci sono vantaggi non indifferenti. E che vedremo fra poco. Chi volesse impegnarsi nel costruire cucce per cani da esterno in legno, trova qui tutte le istruzioni a cui aggiungere la propria vena creativa, all’occorrenza.
Cucce per cani da esterno fai da te
Se restiamo sul fai da te e sulle cucce per cani da esterno, possiamo spaziare però su soluzioni alternative a quelle in legno,ad esempio utilizzando tende da campeggio da riciclare, oppure pallets. O ancora strutture come cassette di legno da frutta, casette di plastica dei nostri bimbi che, ormai grandi puntano alla villa in mattoni: possiamo riadattarle perché diventino degne cucce per cani da esterno fai da te. La fantasia e il potere del riciclo possono trovare sfogo in questo articolo da cui prendere spunto per creare. Con il consenso del nostro amico a 4 zampe che deve poterci abitare in modo confortevole.
Cucce per cani da esterno in plastica
Non c’è scelta per le cucce per cani da esterno in plastica, a meno di estemporanei riusi di strutture già in casa, vanno comprate. Questa con tetto spiovente verde e pareti bianche è un ottimo esempio di quanto si trova nel mercato. La scelta è ampia, non sempre se ne trovano delle dimensioni adatte, soprattutto se abbiamo un cane di taglia grande. Ma mai dire mai, chi cerca trova, anche ricordando quando è pratico pulire le cucce per cani da esterno in plastica rispetto ad altre.
Cucce per cani da esterno riscaldate
In giardino o sul terrazzo, le cucce per cani da esterno riscaldate sono un gran lusso per il nostro animale. Ne sarà entusiasta, scommetto. Tra le varie opzioni sul mercato, è meglio scegliere subito per dimensioni, e per design e struttura. Esistono numerose cucce per cani da esterno riscaldate realizzate con strutture esterne in legno e sono da molti reputate le migliori a livello termico. E anche estetico. Anche qui vale la regola che più le tavole sono spesse, maggiore è la resistenza al freddo e alle intemperie. Legno sia, quindi, se possibile, ma anche trattato con prodotti impermeabili.
La porta delle cucce per cani da esterno è un altro elemento importante, da non trascurare. Deve essere comoda, va bene, ma deve anche riparare la sua casetta da pioggia e vento, in modo che gli altri sforzi di tenere il calduccio non diventino vani. Altro accorgimento è quello di tenere la cuccia rialzata, il contatto con il terreno, umido e freddo, è tremendamente deleterio per il nostro sistema di riscaldamento che può essere a pavimento o nelle pareti della cuccia. Nelle cucce per cani da esterno più avanzate e moderne possiamo trovare anche sistemi con timer per permetterci di gestire le temperature e ottimizzarle anche in base alle abitudini del nostro cane.
Cucce per cani da esterno: prezzi
Tanti sono modelli, materiali e tecnologie, design che dire il prezzo delle cucce per cani da esterno è una lotteria. On line se ne trovano di ogni tipo e per ogni esigenza. E adatte ad ogni portafoglio. Se vogliamo risparmiare, e anche la taglia del cane è ridotta, possiamo pensare ad una mini cuccia in plastica semplice ed elegante, coi colori del legno, da 30 euro.
Se invece non badiamo a spese e abbiamo molto ale spese e abbiamo spazio, oltre che molti soldi da investire in immobili per cani, c’è in commercio addirittura uno chalet da quasi 1.600 euro in betulla. E poi ci sono vie di mezzo ragionevoli e umane, e canine, tra cui curiosare per scegliere la migliore, per voi, e per il vostro amico: chiedetevi anche cosa può desiderare, perché le cucce per cani da esterno non sono un accessorio da giardino al pari delle statuette dei 7 nani.
Se vi è piaciuto questo articolo animalesco potete seguire Marta anche su Twitter, Facebook, Google+, Pinterest
Articoli correlati che potrebbero interessarti: