Crisantemo giapponese
Crisantemo giapponese: come coltivare la pianta e la sua simbologia nella cultura nipponica (in Giappone).
- Crisantemo giapponese, pianta della famiglia delle composite originario dell’Asia.
- Crisantemo, pianta del genere Chrysanthenum che da noi è considerata simbolo della festa dei morti ma che in Giappone simboleggia la vita.
In questa pagina analizzeremo entrambe le casistiche partendo dalla prima. Per il significato del crisantemo in Giappone vai al paragrafo “Crisantemi Giappone”
Crisantemo giapponese: pianta
E’ chiamato con i nomi: crisantemo giapponese, crisantemo del Pacifico o mimosa d’oro. Appartiene alla famiglia delle Composite ed è un arbusto sempreverde originario dell’Asia. In Giappone, questa pianta cresce spontaneamente ed è apprezzata per la sua struttura cespugliosa.
Può raggiungere un’altezza massima di 70 cm e fiorisce tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. I suoi fiori sono color oro, riuniti a ombrello. E’ in autunno che il crisantemo giapponese si carica di fiori simili a piccole margherite completamente gialle. Non mancano alcune varietà di crisantemo giapponese con fiori rosati o bianchi.
Come coltivare il crisantemo giapponese
La pianta ha bisogno di un terreno alcalino e ricco di materiale drenante. Si può coltivare in vaso o in piena terra. Necessita di posizione molto luminosa: soleggiata o in ombra parziale.
Questa pianta resiste bene al freddo. Se coltivata in vaso, questa pianta da fiore dovrà essere coltivata ogni 15 giorni. I crisantemi gialli hanno un’elevata durata e porteranno un tocco di colore nel giardino d’autunno. In caso di crisantemo in vaso, il rinvaso dovrà essere operato ogni 2-3 anni.
Crisantemi in Giappone
Come si dice: paese che vai, usanza che trovi.
Se per noi Italiani i crisantemi sono i fiori dei defunti, in Giappone il significato di questo fiore è del tutto diverso. Non solo Giappone.
- Il crisantemo in Corea e in Cina è considerato il fiore da usare per compleanni, anniversari e altri festeggiamenti gioiosi.
- In Giappone, il crisantemo è il fiore della vita tanto che è stato scelto come fiore nazionale.
Una delle cinque feste nazionali del Giappone si chiama Kiku no sekku (菊の節句) che tradotto significa letteralmente Giorno dei crisantemi. Questa festività nazionale ha radici molto antiche, quando, nel XVII secolo, un imperatore Giapponese fece allestire uno spettacolo floreale dove il protagonista indiscusso era il crisantemo come simbolo della Casa imperiale giapponese.
Il Giorno dei Crisantemi si festeggia il 9 settembre e coincide con l’inizio della stagione più fredda e la chiusura del ciclo creativo dell’anno.
I simboli del Giappone percepiti da noi occidentali come tali sono le fioriture dei ciliegi, le capre koi, le gru, i giardini zen… Quanti di noi pensando al Giappone visualizza un bocciolo di crisantemo? Eppure, ogni anno, i giapponesi celebrano la fioritura dei crisantemi con una festa nazionale!
Crisantemo: significato del fiore nella cultura giapponese
In Giappone il crisantemo è simbolo di forza, di vita e resistenza. Sbocciando in autunno, infatti, i crisantemi devono affrontare le avversità del freddo e nonostante queste, continuano a fiorire, anno dopo anno.
E’ simbolo di longevità e giovinezza. Un’antica usanza popolare prevedeva l’uso dei petali di crisantemo come auspicio di lunga vita e di speranza per preservare la giovinezza. Il rito consisteva nel bagnare il tessuto vegetale del crisantemo e di strofinarlo sulla pelle proprio durante i festeggiamenti del Giorno dei Crisantemi. Il Giorno dei Crisantemi si festeggia il 9° giorno del 9° mese dell’anno.
Il significato del crisantemo va ricercato anche nelle virtù umane e nella nobiltà d’animo. Il simbolo della famiglia imperiale giapponese è un crisantemo: in origine questo fiore poteva essere coltivato solo all’interno dei giardini imperiali. La riproduzione dell’immagine di questo fiore poteva essere realizzata solo da artigiani autorizzati direttamente dalla famiglia imperiale.
I crisantemi hanno la capacità di sopravvivere anche nei luoghi aridi, resistono al gelo senza perdere la bellezza dei petali. Anche quando appassiscono, il crisantemo tarda a lasciar cadere i suoi petali. E’ per le caratteristiche della pianta che questo fiore è simbolo di vitalità e forza.
Crisantemo: proprietà
In Giappone, in Cina, in Corea e in buona parte dell’Asia, al crisantemo sono associate proprietà curative e medicinali. Gli infusi di fiori, foglie e steli erano usati dai maghi taoisti della Cina come elisir di lunga vita.
Oggi, i crisantemi in Giappone non sono usati per preparare infusi ma si usano per la preparazione del kiku sake, una bevanda alcolica aromatizzata con petali di sake. A questa bevanda vengono associate virtù curative: è credenza popolare che possa prevenire malattie e prolungare la vita.
Per conoscere come coltivare crisantemi (piante del Chrysanthemum che in Giappone sono simbolo di forza e di vita), puoi consultare la pagina: coltivare crisantemi.
Pubblicato da Anna De Simone il 10 Novembre 2018