Crisantemi gialli, allegri ma anche tristi, con un preciso significato in Italia e con un altro altrettanto preciso significato in Oriente, completamente diverso. In entrambe le culture riscuotono un grande successo, ne vediamo spesso dai fioristi e la maggior parte delle volte sono crisantemi gialli ibridi, come quelli di altri colori. Quasi tutti derivano da due specie di origine asiatica: chrysanthemum indicum, e chrysanthemum morifolium
Crisantemi: caratteristiche
Piante erbacee perenni, spesso di grandi dimensioni, i crisantemi arrivano dall’Asia e anche dall’Europa, sono coltivati come piante ornamentali da millenni e millenni. I fiori sono simili alle margherite, minuscoli e così vicini da sembrare un grande unico singolo fiore. I petali, soprattutto nei crisantemi ibridi, sono lunghi e creano degli effetti davvero speciali, nascondono il disco centrale e assumono l’aspetto di ponpon.
Crisantemi gialli
Molto spesso, soprattutto se si tratta di crisantemi annuali, si osservano foglie sottili e allungate, lobate, e fiori piccoli con capolini gialli. In alternativa bianchi, ma con il disco giallo. In Italia i crisantemi gialli sono molto diffusi, utilizzati a fini ornamentali, mentre in Asia possiamo trovarli anche come verdura dell’orto visto che le foglie possono essere mangiate come fossero spinaci, bolliti o al vapore.
In tal caso dopo aver seminato i crisantemi gialli a inizio primavera, si aspetta che le foglie siano sufficientemente grandi per tagliare l’intera pianta alla base così le foglie non diventano coriacee ma restano gradevoli da mangiare.
Crisantemi: coltivazione
Sono molto facili da coltivare questi fiori, se prendiamo delle specie da giardino mentre quando li acquistiamo dal fioraio possono esserci delle difficoltà nel farli fiorire perché le infiorescenze sono troppo grandi rispetto ai fusti sottili che non ne reggono il peso.
Se ospitiamo i crisantemi gialli in giardino, riserviamo loro una zona soleggiata, un terreno fertile e molto ben drenato. Partendo dai semi, ricordiamoci che vanno messi a dimora in primavera. Per la cura dei fiori, una volta spuntati, va detto che ci sono dei casi particolari in cui i bottoni floreali vanno rimossi per fare in modo che ogni fusto porti un solo singolo enorme fiore. Non è una operazione banale, da effettuare.
Crisantemi: significato
Ci sono crisantemi di vari colori ma quello giallo è un po’ il classico. Anche il nome, che deriva dal greco, lo conferma, perché significa fiore d’oro, e la maggior parte dei crisantemi che spuntano spontaneamente, ci regalano fiori di colore giallo oro. In generale è simbolo di prosperità, questo fiore, ma in Italia è considerato il fiore dei morti perché fiorisce attorno a novembre, alla festa dei morti, appunto: questione di calendario.
Il crisantemo giallo ha in generale rappresenta un amore trascurato, quello rosso un amore più focoso, quello bianco il dolore o un cuore da consolare, ferito. In Oriente questo fiore trova riscatto, è simbolo di gioia ed in Giappone, dove esistono alcune varietà speciali e uniche, è anche simbolo dell’imperatore perché, per i suoi numerosi petali, viene paragonato al sole e siamo nella terra del Sol Levante.
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