Il Criceto dorato (Mesocricetus auratus) è un piccolo roditore che non supera i 20 centimetri di lunghezza e i 130 grammi di peso; esso rappresenta uno degli animali domestici più comuni, sebbene la sua origine “selvatica” sia da ricercare nelle desertiche e sperdute terre della Siria. In questo articolo andremo alla scoperta delle caratteristiche di questo animaletto e di alcune curiosità che lo riguardano.
Caratteristiche del Ciceto dorato
Ma quali sono le caratteristiche del Criceto dorato? Gli esemplari adulti pesano da 100g a 125g, lunghi circa 13 cm, sono rivestiti da una morbida pelliccia color miele, mentre alla nascita, i cuccioli sono completamente privi di pelo, ciechi e con un peso che si aggira intorno ai 3g. Il colore del mantello ci appare dorato o punteggiato di nero, con ventre bianco opaco, forma del corpo arrotondata, occhietti vispi e tondi, coda minuta. All’interno della bocca presenta delle tasche per immagazzinare e trasportare il cibo alla tana. Per distinguere un maschio da una femmina è importante osservare la distanza tra l’organo genitale e l’ano. Infatti nel maschio la distanza è quasi doppia che nella femmina.
Le femmine, in genere, sono leggermente più grandi dei maschi e riescono a tollerare la loro presenza solo durante il periodo dell’accoppiamento, potenzialmente per tutta la durata dell’anno, dal momento che il periodo fertile si verifica mediamente un giorno su quattro. Dopo circa 16 giorni di gestazione, la femmina può mettere al mondo anche 8 piccoli. In natura e in cattività, i criceti dorati sono animaletti solitari e devono essere allevati separatamente.
Questo piccolo roditore è largamente diffuso in tutto il mondo, sia come animale da compagnia, che come cavia da laboratorio, ma in natura, gli esemplari selvatici colonizzano solo una piccola e limitata area del Medio Oriente; il loro territorio è rappresentato soprattutto da zone di campagna coltivate, dove abbondano risorse di acqua e cibo.
Il Criceto dorato, come tutti gli altri criceti, è un animale prevalentemente notturno, quindi attivissimo la sera e la notte; particolarmente socievole e adattabile ad ogni ambiente domestico, il Criceto dorato risulta essere un simpatico compagno di giochi per i nostri bambini.
Quanto vive il Criceto dorato
Chi si chiede quanto vive il criceto dorato deve sapere che l’animaletto ha una aspettativa di vita che oscilla tra i 2 e i 3 anni, tuttavia, in qualche caso eccezionale, può arrivare fino a 7 anni.
Può sembrare un lasso di vita breve, eppure si tratta di una longevità straordinaria per un piccolo mammifero allevato in cattività, dato che in natura non ha un’esistenza facile e rappresenta spesso un ghiotto boccone per rapaci (falchi), serpenti e altri predatori comuni.
Prendersi cura di questo piccolo roditore non è affatto complicato, basterà tenere sotto controllo diversi importanti elementi, come ad esempio: un habitat tranquillo e pulito, cibo e acqua freschi e la possibilità di muoversi in spazi adeguati (ottimo espediente per la sua attività motoria è la ruota appesa alla gabbia). In questo modo si favoriranno il metabolismo ed il benessere psico-fisico dell’animale.
Cosa mangia il Criceto dorato
Cosa mangia il Criceto dorato? Siamo di fronte a un animaletto granivoro, pertanto, la sua alimentazione dovrà essere a base di cereali e semi, quali: avena, mais, riso, ceci, grano, orzo e lenticchie. Sarebbe opportuno non esagerare con la quantità di legumi, in quanto essendo particolarmente ricchi in proteine, vitamine, ferro e antiossidanti, potrebbero causare gravi irritazioni alla delicata mucosa intestinale di questo piccolo roditore.
L’alimento che il Criceto dorato potrà invece assumere in quantità maggiori è senz’altro il miglio. Alcune piccole porzioni di verdura fresca si potranno somministrare due volte al giorno, abbinate a qualche elemento di frutta secca (per lo più noci o nocciole), una sola volta a settimana.
Vediamo dunque, nel dettaglio, la tipologia di verdura più adatta al suo programma nutrizionale:
- Tutti i tipi di insalate a foglia larga
- Carote
- Piselli freschi
- Pomodori (senza semi, parti verdi e picciolo)
- Sedano
- Finocchi
- Cetriolo
- Germogli di soia
- Fagiolini
- Valeriana
- Radicchio rosso
- Cavoletti di Bruxelles
La verdura fresca dovrà essere lavata, asciugata e privata di ogni tipo di condimento, altrimenti risulterebbe poco digeribile e causerebbe al nostro piccolo amico dei seri problemi gastro-intestinali. In aggiunta alla frutta secca, alfine di garantire un sufficiente quantitativo di proteine, è consigliabile aggiungere ai pasti principali dello yogurt di soia, nella dose di un cucchiaio, una volta ogni due settimane, oppure mezzo cucchiaino 2 volte a settimana.
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Quanto costa il Criceto dorato
Concludiamo scoprendo quanto costa il Criceto dorato. Il prezzo del piccolo animale oscilla tra i 10 e i 20 euro; il prezzo dipende anche un po’ dall’allevatore e dalla linea genealogica. In generale criceti con mantelli dai colori unici e originali tendono a costare un tantino di più rispetto al classico standard dorato.