Creme idratanti, rossetti a lunga durata, mascara, ombretti…. di volta in volta, la popolazione femminile approfitta dei prodotti in offerta per arricchire il proprio beauty case. Il dilemma riguarda la sicurezza di questi prodotti: quanto sono sicuri i cosmetici che impieghiamo?
Sulle etichette della gran parte delle creme idratanti gli ingredienti possono essere letti in etichetta ma quando si parla di matite, ombretti o rossetti, la provenienza non è poi così chiara. Basta contattare un qualsiasi dermatologo per scoprire che i principali elementi presenti nei cosmetici sono derivati dal petrolio e coloranti che possono essere tossici o addirittura cancerogeni. Non mancano agenti irritanti come cloro, bromo e iodio.
Le profumazioni artificiali aggiunte ai cosmetici hanno la capacità di alterare l’equilibrio ormonale dei più assidui consumatori, a dimostrarlo sono le analisi effettuate sul latte materno di donne in gravidanza che impiegavano intingenti quantità di cosmetici. Nei cosmetici non manca la formaldeide, si tratta di un potente antimicotico polivelanete che se inalato è risultato essere cancerogeno.
Al contrario dei comuni, i prodotti biologici certificati sono realizzati con almeno il 90% di ingredienti naturali e non sono testati su animali. I contenitori dei cosmetici attenti all’ambiente sono realizzati con cartone riciclato. Per la preparazione sono ammessi solo processi di produzione non inquinanti.
Alicia Silverstone è una celebrità famosa per aver lanciato una linea di cosmetici bio ma non bisogna sborsare fior fior di quattrini per poter usare prodotti sicuri e naturali, alcuni dei più diffusi cosmetici biologici possono essere preparati comodamente in casa. Per esempio, per ottenere una buona maschera per capelli basterà schiacciare una banana matura mescolandola con la polpa di un avocado, la maschera va applicata ai capelli e lasciata agire proprio come quelle che si acquistano al supermercato, il risultato sarà un capello più sano e luminoso.
Come sono fatti i cosmetici
È piuttosto evidente che non è per niente semplice decifrare quello strano linguaggio riportato sul retro di tutte le confezioni dei prodotti di bellezza in commercio!
“Come sono fatti i cosmetici. Guida pratica alla lettura dell’INCI” di Giulia Penazzi (Edizioni Edra) si propone di fornire proprio le basi necessarie per leggere un’etichetta INCI, così da riconoscere il prodotto che stiamo per acquistare e la sua funzionalità. La prima volta che si sfoglia può quasi spaventare e apparire un testo troppo tecnico e specifico a causa delle lunga lista di ingredienti e formule riportate ma una volta che iniziate la lettura sarete subito impressionati dalla chiarezza con cui l’autrice rende accessibili concetti di chimica, sigle e termini che altrimenti restano misteriosi.
Una maggiore conoscenza ed attenzione all’etichetta aiuterebbe a fare scelte più consapevoli, a prevenire eventuali inconvenienti e a darci la sensazione di aver speso bene i nostri soldi!
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