L’efficienza energetica esprime la capacità di utilizzare l’energia nel modo migliore, intervenendo soprattutto sugli usi finali rappresentati da industria, trasporti, agricoltura e abitazioni. Obiettivo dell’efficienza energetica è consumare meglio l’energia.
In tema di edifici, quelli ad alta efficienza energetica sono progettati e realizzati secondo due pincipi: nessuno spreco energetico, massimo sfruttamento e ottimizzazione delle risorse energetiche rinnovabili.
Cosa un po’ diversa è il risparmio energetico, il cui obiettivo è consumare meno. Certo se si fa efficienza si consuma anche meno, e qui sta il legame – molto sottile – tra i concetti di efficienza energetica e risparmio energetico.
Risparmio energetico è per esempio l’ora legale, che ci permette di non sprecare milioni di KWh. Risparmio è anche spegnere le luci quando non servono e scaldare l’acqua con pannelli solari termici e pompe di calore invece che con gli scaldabagni elettrici (che non brillano per efficienza energetica).
Tornando agli edifici, tramite la certificazione energetica si può capire come sono stati realizati dal punto di vista dell’isolamento, della coibentazione e degli impianti di riscaldamento e raffrescamento, illuminazione e acqua calda sanitaria; cioè si può capire in che modo il fabbricato può contribuire al risparmio energetico.
La certificazione energetica è la base della classificazione energetica degli edifici (A, B, C, D, E, F, G) migliorabile attraverso lo studio tecnico ed economico di possibili interventi, cioè attraverso un audit energetico (che può consistere in un pre-audit o in audit avanzato). La classificazione energetica, con un criterio analogo, esiste anche per gli elettrodomestici.
Sempre in tema di edifici, gli interventi possibile per il miglioramento dell’efficienza energetica sono per esempio: interventi sull’involucro edilizio, l’installazione di un impianto fotovoltaico, l’installazione di un impianto di cogenerazione, l’installazione di pompe di calore e l’utilizzo di sorgenti luminose a basso consumo (LED).
Perché conviene l’efficienza energetica? Perché gli sprechi e le perdite di energia rappresentano una risorsa nascosta che l’efficienza energetica ci permette di usare in termini economici, ambientali e sociali. Con l’efficienza energetica possiamo ridurre le spese energetiche (ecco di nuovo il risparmio energetico) sia livello individuale (risparmi visibili nelle bollette di imprese e cittadini) sia a livello generale (risparmi sulla bolletta nazionale e minore inquinamento).