Può un edificio essere intelligente? Probabilmente no e forse la cosa non è nemmeno auspicabile. Però può essere efficiente dal punto di vista energetico e permettere al proprietario un approccio integrato alla gestione di tutti gli asset che contiene. Più che intelligente, l’aggettivo appropriato è l’inglese ‘smart’, che ha un significato più ampio. Premesso questo, possiamo tentare una definizione sintetica e secondo noi esaustiva.
Un edificio intelligente (uno smart building) è una struttura produttiva in cui le informazioni e le operazioni di gestione e utilizzo di tutti gli asset contenuti sono economicamente efficienti e forniscono servizi ottimali. Asset sotto controllo e ben gestiti. Consumi energetici ottimizzati e sostenibili: questo è un edificio intelligente, anzi un edificio smart.
Quali sono i vantaggi di un edificio intelligente? Secondo IBM, che alla Energy Management Conference di Milano ha presentato la propria soluzione di building automation per rendere più intelligenti gli edifici, un edificio intelligente è più economico perché riduce i consumi di energia e i costi operativi. È anche più efficiente perché ha il controllo di tutti gli asset disponibili e del loro modo di utilizzo.
Un edificio intelligente è anche sicuro ed efficace perché ha il giusto controllo delle manutenzioni e degli interventi fati sui beni produtivi aziendali. Inoltre un edificio intelligente consolida in tempo reale alla struttura di supporto tutte le informazioni per intervenire in modo reattivo e proattivo per fare ulteriori investimenti.
Secondo IBM, un edificio intelligente dotato di un buon sistema di building automation, potrebbe intervenire sui ‘numeri dell’inefficienza’ dove essi ci dicono che: gli edifici consumano il 42% di tutta l’elettricità prodotta a livello mondiale, più di ogni altro asset. Entro il 2025 gli edifici e le loro emissioni tossiche saranno tra i maggiori contributori all’inquinamento del pianeta. Gli edifici, in genere, sprecano circa la metà dell’acqua che viene loro fornita. Il costo dell’energia, da solo, rappresenta già oggi circa il 30% di tutti i costi operativi di un edificio.