Cormorano: dove vive e caratteristiche
Cormorano: dove vive e caratteristiche del cormorano bianco e del cormorano nero. Curiosità e informazioni utili. Habitat naturale e alimentazione.
Gli uccelli che si tuffano nell’acqua sono molto affascinanti, tra questi, il cormorano può essere considerato un vero uccello subacqueo. Se il Martin Pescatore è un ottimo tuffatore, il cormorano riesce a permanere sott’acqua più a lungo, così da saziarsi senza problemi.
Dimensioni: la lunghezza può andare dai 70 ai 102 cm e l’apertura alare da 120 a 160 cm! Sono stati osservati cormorani molto grandi, dal peso fino a 5,3 kg ed esemplari adulti di soli 1,5 kg, tuttavia, il peso medio comune oscilla tra i 2,6 kg e i 3,7 kg.
Cormorano sott’acqua
Per le sue ottime doti da cacciatore, il cormorano è detestato dagli allevatori di pesce e dai pescatori. Al contrario di altri uccelli, il cormorano non si tuffa sott’acqua in volo ma si immerge con più delicatezza dopo alcune ispezioni del fondale fatte a nuoto. Il cormorano si sposta sul pelo dell’acqua usando le zampe (munite di grosse membrane) e si immerge sott’acqua con l’aiuto delle ampie ali.
Riesce a raggiungere le sue prede fino a 9 metri di profondità e riesce a permanere sott’acqua, in apnea, per più di un minuto. Sott’acqua assume una posizione aerodinamica, ponendo le zampe arretrate rispetto al corpo e nuotando con estrema agilità.
Cormorano: alimentazione
Cosa mangia il cormorano? Si nutre di qualsiasi pesce. Nelle acque salate di laguna, il cormorano preda soprattutto cefali, latterini, branzini, anguille, orate e passere. Nelle acque dolci, il cormorano si nutre soprattutto di ciprinidi (carassi, scardole, carpe), pesci gatto e lucci.
All’occorrenza si nutre anche di costacei e molluschi. Non è un tipo schizzinoso!
Cormorano con ali aperte
Dopo ogni immersione, è possibile notare il cormorano con la sua tipica posizione ad ali spiegate, questo per facilitare l’asciugatura delle piume. Al contrario di molti pesci che predano sott’acqua, il cormorano non presenta ali impermeabilizzate, il piumaggio non trattiene aria e risulta bagnato. Ciò è un vantaggio quando è sott’acqua (facilita le immersione e il raggiungimento di certe profondità) tuttavia costringe questo uccello a rimanere con le ali aperte per molto tempo per farle asciugare.
Cormorano comune: cormorano bianco e nero e cormorano nero
Non è raro sentir parlare di cormorano bianco e nero o cormorano nero. In realtà, con questi termini si identifica il cormorano comune, cioè la specie Phalacrocorax carbo, uccello della famiglia Phalacrocoracidae.
Perché il cormorano comune viene chiamato come cormorano bianco e nero o cormorano nero? Perché nel suo ciclo di vita cambi aspetto. Facciamo un po’ di chiarezza.
Il maschio e la femmina sono identici quindi questa specie non presenta dimorfismo sessuale.
Il piumaggio del cormorano comune è molto scuro, nerastro lucente e da qui l’appellativo di cormorano nero. I margini delle penne sono più scuri del restante piumaggio mentre il mento e i lati del capo sono bianchi.
In primavera, periodo di accoppiamento, il cormorano ha ormai finito la sua muta parziale ed è pronto a sfoggiare la livrea nuziale: in questo caso il cormorano si presenta con un piumaggio bianco che si estende sulla gran parte del collo e del capo. Anche sulle cosce è presente una macchia bianca. Il cormorano bianco e nero che si vede nelle nostre acque non è altro che una forma adulta pronta alla riproduzione, infatti, anche in primavera, i cormorani più piccoli si presentano brunastri.
Cormorano bianconero maggiore
Se l’itero dorso dell’uccello è bianco, non si tratta della livrea nuziale del cormorano comune, bensì di un’altra specie: Phalacrocorax varius. Il suo nome comune, non è “cormorano bianco” bensì cormorano bianconero maggiore. Questo uccello è diffuso in Australia e in Nuova Zelanda quindi non osservabile sul territorio nazionale.
Cormorano bianco
Vi è una variante molto rara causata da albinismo. A causa di un “difetto genetico” il cormorano comune può presentarsi con piumaggio interamente bianco. Nell’immagine in alto, a sinistra, è presente un cormorano bianco (cormorano albino). E’ importante chiarire che il cormorano albino soffre anche di problemi nell’udito e della vista, così non riesce a sopravvivere a lungo in natura.
Cormorano: dove vive
Chi vuole osservare il cormorano può passeggiare nei pressi del suo habitat naturale.
Dove vive il cormorano? Nei pressi di lagune e litorali, in zone umide con piccoli bacini d’acqua dolce, comprese le sponde dei fiumi. Passeggiando lungo i canali della laguna di Venezia, non è raro vedere gruppi di cormorani atti nella pesca o in volo. Si tratta infatti di una specie gregaria, che vive in piccoli gruppi.
Il cormorano si può osservare anche nel Parco Regionale del Delta del Po. E’ bene che tu tenga presente che la maggior parte dei cormorani emigra verso primavera, per la riproduzione nell’emisfero sud.
Nidifica, in genere, in associazione con ardeidi e altre specie. Il suo nido è costituito da una piattaforma di rami secchi, erbe, alghe e altri detriti vegetali. Il nido del cormorano si trova in genere sulle biforcazioni di alberi o grossi arbusti, nei pressi di litorali o bacini idrici, solo raramente nidifica sul suolo.
Pubblicato da Anna De Simone il 2 Agosto 2018