Sapevate che i telefoni cordless emettono radiazioni proprio come i telefoni cellulari GSM? I cordless digitali possono rilasciare emissioni di circa 6V/m e molte basi, emettono radiazioni anche quando il telefono non è in uso, così le microonde sono continuamente emesse 24 ore su 24. Non si sa molto sul tipo di radiazioni emesse dai telefoni cellulari come sono scarse le iformazioni circa le emissioni dei cordless. Mentre team di ricercatori cercano di dimostrare il probabile impatto negativo sull’uomo, alcune aziende tedesche hanno sviluppato cordless a bassissime emissioni.
I cordless di terza generazione non emettono radiazioni continue. Gli ultimi modelli possono regolare la potenza di emissione in base alla lontananza o vicinanza dalla base. Molte persone sono abituate a dormire tenendo il telefono cordless sul comodino, proprio accanto al letto. Questo aumenta il tempo di esposizione alle radiazioni emesse dal dispositivo.
Quando si parla di radiazioni di dispositivi portatili si fa riferimento a un nuovo tipo di inquinamento, il numero delle sorgenti di onde elettromagnetiche è in forte crescita. L’esposizione umana a tali onde è pressocché costante. L’Agenzia Internazionale per la Ricerca del Cancro ha dichiarato che l’uso a lungo termine di cellulari, potrebbe essere causa di alcune forme tumorali, tuttavia non si hanno ancora prove scientifiche certe.
Mentre si aspettano “prove scientifiche“, si potrebbe ritornare al vecchio telefono con i fili e abbandonare per un po’ i più digitali e moderni cordless. Se proprio non si vuole fare a meno del telefono senza fili, è possibile cercare un modello che riduca al minimo la potenza di trasmissione quando il dispositivo è inattivo.
La Siemens ha affrontato tale problematica proponendo il modello Gigaset Eco Plus. Un cordless che si propone con la modalità eco a bassissime emissioni. Il cordless Siemens emette onde radio ben al di sotto dei limiti raccomandati. Anche se non vi sono ancora evidenze scientifiche a dimostrazione che le onde radio emesse dai telefoni DECT possano essere dannose, meglio adoperare un approccio cauto privilegiando telefoni cordless a basse emissioni o che consentono -proprio come i modelli Gigaset- la riduzione automatica o manuale della trasmissione di energia. In più, questi cordless consentono un risparmio energetico di alimentazione fino al 60% proprio grazie alla modalità Eco Plus sfruttata dal Gigaset. Come la Siemens anche la Panasonic propone cordless dotati di modalità Eco Smart che riduce automaticamente il consumo energetico e produce meno radiazioni.
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