Se non vogliamo o non possiamo comperare un’auto nuova, si può valutare anche una soluzione più green ed economica, come il gpl o il metano. Hai mai pensato di installare sulla tua auto a benzina un impianto GPL o metano? Senza dubbio si tratta di un’alternativa meno costosa e più ecologica dell’acquisto di un’auto nuova. Basta solo valutare attentamente i pro e contro e fare la scelta più adatta alle proprie esigenze.
Installare un impianto gpl o metano conviene soprattutto se nella propria città sono attivi piani incentivanti.
Conversione auto in Gpl
Quasi tutte le auto a benzina possono essere convertite a gas Gpl. Viene installato nel bagagliaio un apposito impianto i cui costi variano in base al modello. Gli impianti a Gpl possono essere di 4 tipi: a miscelatore (motori non catalizzati), a controllo della carburazione (Euro1, Euro2), a iniezione gassosa (Euro 2, Euro 3) e a iniezione sequenziale (Euro 2, Euro3, Euro 4).
I costi variano da 800/900 euro per un impianto a miscelatore fino ad arrivare ai 1800/2000 euro per un impianto a iniziezione sequenziale a cui si sommano circa 150 euro per il collaudo finale.
Quali sono i vantaggi?
Si avrà un grosso risparmio economico di circa il 50-60% in meno rispetto alla benzina. L’autonomia è garantita dalle tante stazioni di rifornimento presenti sul territorio. Anche la comodità di poter disporre di un cambio manuale controllabile dall’abitacolo non è da sottovalutare: è possibile passare velocemente da un’alimentazione all’altra in caso di necessità. Infine, le auto a Gpl circolano in quasi tutti i comuni anche nelle zone a traffico limitato o nei giorni di blocco.
Conversione auto in metano
Gli impianti sono gli stessi del GPL ma i costi cambiano: un impianto a miscelatore costa circa 1500 euro, 1800 euro a controllo della carburazione e 2500 a iniezione gassosa. i costi di collaudo e messa a punto sono gli stessi del GPL.
I vantaggi
Come il Gpl anche il metano presenta grossi vantaggi sotto il profilo economico: 1Kg di gas metano costa all’incirca 0,10 centesimi di euro mentre 1 litro di benzina verde 1,8. Anche qui l’auto a benzina può essere facilmente convertita a gas installando un impianto in un’officina autorizzata. La perdita di potenza che caratterizzava gli impianti di vecchia generazione ora è praticamente inesistenze sopratutto nelle auto a gas di nuova concezione. In entrambi i casi, però, manutenzione accurata e condizioni ottimali dell’auto sono le premesse fondamentali per affrontare qualsiasi tipo di conversione. L’unico grosso svantaggio è l’ingombro della bombola nel bagagliaio. Altra nota dolente, l’impianto a gas rimane comunque inquinante.