Consigli per coltivare patate
Il periodo migliore per iniziare a coltivare patate inizia con la fine della stagione invernale e si protra durante la stagione primaverile. Coltivare patate non è affatto difficile, vi basterà seguire i nostri consigli per avere un ottimo raccolto!
Per coltivare le patate vi basterà interrare i tuberi, insomma, se tra le patate che acquistate ve ne sono alcune che presentano germigli, interratele, daranno vita a una nuova pianta! Se la patata è abbastanza grande e presenta più germogli, tagliatela in più parti.
Per facilitare il processo di germogliazione, potete tenere le patate al buio. In base alle condizioni climatiche e alla stagione, le patate possono essere innaffiate da 2-3 a 7-10 volte al mese. Per regolarsi, basterà osservare il terreno: se questo risulta troppo asciutto è necessario irrigare. Prima di avviare una coltivazione di patate, il terreno potrebbe essere opportunamente fertilizzato così da evitare ulteriori interventi di concimazione durante la stagione vegetativa.
Consigli per coltivare patate
- tenete le patate al buio per facilitare il processo di germogliazione
- se la patata pesa più di 60 grammi e presenta più germogli, tagliatela in più parte e trattatela con polvere cicatrizzante. Interrate dopo 24-36 ore dal taglio, così da farlo asciugare
- i tuberi devono essere interrati in filari paralleli distanziati da almeno 60-70 cm, lo spazio non serve tanto alla propagazione del tubero quanto per consentire al contadino di effettuare i normali lavori di manutezione e facilitare il raccolto. E’ per questo che, nelle coltivazioni sul balcone, la patata può essere interrata in un sacco ricco di terriccio e compost
- sempre per facilitare i lavori di manutenzione (irrigazione, eliminazione delle erbacce) e di raccolto, è consigliabile distanziare i tuberi lungo la fila con 20-30 cm
- i buchi destinati a ospitare i tuberi possono essere effettuati con l’ausilio di un punteruolo
- i tuberi devono essere interrati a una profondità di 12-14 cm
- il raccolto inizia verso la fine della stagione estiva, quando la parte vegetativa della pianta risulta completamente secca.
Pubblicato da Anna De Simone il 21 Aprile 2013