10 consigli per coltivare aromatiche

10 consigli per coltivare aromatiche

Sono profumate e piacevoli alla vista e non scordiamoci che sono anche utili se amiamo cucinare piatti saporiti. Sarebbe fantastico poterle avere a portata di mano sul nostro balcone e si può fare senza essere degli esperti in giardinaggio con questi 10 consigli per coltivare aromatiche. Seguiamoli passo dopo passo, selezionando gli aromi che preferiamo sentire nella nostra casa o a tavola



Aromatiche: quali sono

Prima di metterci all’opera chiariamo bene che le aromatiche non sono le spezie anche se il nome può facilmente ingannare. Si tratta piante contenenti sostanze di odore gradevole, gli aromi, ricchi di oli essenziali. Non sono create apposta per noi che vogliamo cucinare piatti prelibati, la funzione biologica del loro aroma sono quelle di difendersi dagli insetti fitofagi e di stimolare il metabolismo vegetale. Farne un elenco è impossibile in sintesi ma vi troviamo il basilico e il coriandolo, il prezzemolo e la salvia, il rosmarino e la menta.

10 consigli per coltivare aromatiche

Uno dopo l’altro, seguendo questi 10 consigli per coltivare aromatiche, riusciremo a creare un balcone o un orto profumato, una vera e propria dispensa di aromi.

  • Terreno drenante. È essenziale inserire queste piante infatti in un terreno che non favorisca la formazione di ristagno idrico. Se vogliamo essere sicuri possiamo attrezzare bene il vaso o la buca mettendo sul fondo del materiale drenante, lapillo vulcanico, argilla espansa, ghiaia o sassetti
  • Erbe infestanti, liberiamocene e stiamo molto attenti che non tornino all’attacco. Queste erbe sono pericolose per tre principali motivi: rubano le sostanze nutritive alle nostre aromatiche, favoriscono l’umidità e creano ristagni idrici. Per scoraggiare queste piante possiamo aspettare che le aromatiche abbiano ben radicato per poi effettuare delle pacciamature con dell’erba di sfalcio o del compost. Si può usare anche del cippato di ramaglie fatto da noi stessi oppure acquistato da chi effettua potature di professione e ne ha in abbondanza.
  • Controlli alla salute. Augurandoci che tutto proceda bene, non trascuriamo le nostre aromatiche ma verifichiamo che stiamo bene e monitoriamone la crescita in modo da accorgerci se ci sono dei segnali negativi prevenendo una qualsiasi patologia. Se notiamo in tempo delle parti di pianta malate possiamo eliminarle evitando che contagino il resto dell’aromatica con conseguenze drammatiche.
  • Sostegni per la crescita. Non tutte le aromatiche hanno una struttura auto-reggente e per agevolarne la crescita possiamo aiutarle con dei tutori o dei sostegni. Non vale per tutte ma ad esempio per rosmarino e lavanda sì soprattutto per evitare che si sviluppino assumendo forme improbabili e disordinate. È utile anche effettuare delle potature periodiche, due volte all’anno basta
  • Parti morte. Se ci sono rami secchi, foglie morte e fiori appassiti nella chioma della nostra aromatica è meglio eliminarli subito per evitare che soffochino la sua parte viva. Non bisogna attendere il momento della potatura ma agire subito. Una volta alla settimana diamo un’occhiata alle nostre aromatiche ed eliminiamo il superfluo.
  • Ricambio generazionale. Se abbiamo creato con questi 10 consigli per coltivare aromatiche un grazioso angolino di odori, ricordiamoci di inserire delle new entry ogni tanto, delle piantine nuove affianchino quelle perenni vecchie per avere sempre delle foglie a disposizione.
  • Menta invasiva. È una delle aromatiche più amate e si presta a molte ricette oltre ad avere un profumo buono, ma la menta è decisamente invasiva e tende a rubare spazio alle altre aromatiche. Questo non vuol dire che non dobbiamo prenderla in considerazione ed escluderla dal nostro orto ma contenerla con delle bordure di plastica o latta infilate nel terreno che blocchino le radici. Problema simile si può avere con i fiori dei finocchi o del levitino da raccogliere per evitarne la diffusione indesiderata.
  • Pulizie di fine stagione. Verso l’autunno avanzato, quando è terminata la stagione vegetativa, dobbiamo fare un po’ di ordine eliminando le piante secche, potando e pacciamando la base delle aromatiche perenni. Quelle annuali vanno eliminate con le radici perché hanno terminato il loro ciclo di vita e alla primavera seguente possiamo piantarne altre. Se ci sono delle perenni particolarmente sensibili al freddo, proteggiamole dall’arrivo dell’inverno e le potremo riportare all’esterno quando torna la primavera.
  • Pulizie di inizio stagione. Anche quando si riparte con la produzione di aromatiche è necessario fare ordine, pulire e potare la vecchia vegetazione. È necessario farlo con decisione, quasi radendo a zero i cespi in modo che le nuove piantine in arrivo abbiamo spazio.
  • Preparazione del terreno. Prima di inserire nel nostro orto delle nuove aromatiche, lavoriamo lievemente il terreno vicino alle piante che sono sopravvissute all’inverno e concimiamole con materiale organico come terriccio da compost, letame ben maturo, humus di lombrico, ecc

10 consigli per coltivare aromatiche

Ricette con aromatiche

Se questi 10 consigli per coltivare aromatiche sono stati utili avremo tante foglie profumate con cui cucinare. Ecco spiegato come in un ottimo libro: La forza delle erbe. Funziona davvero. A volte io stessa non le inserisco nelle varie ricette un po’ per pigrizia, un po’ per poca abitudine, ma se la si rompe e si inizia ad impiegarle come una sorta di tocco magico, si nota che i piatti prendono vita e diventano più interessanti.

Pubblicato da Marta Abbà il 3 Dicembre 2019