Conserve di carciofini
I carciofini si prestano a molte ricette in cucina ma si possono anche conservare per averli a disposizione tutto l’anno. Ovviamente le conserve fatte con le nostre mani sono più genuine e sane! Ecco come preparare le conserve di carciofini da gustare tutto l’anno.
Conserve di carciofini al naturale
- Pulire i carciofini, togliere il gambetto e le foglie esterne
- Mettere i carciofini in una ciotola con acqua e limone spremuto poi lasciarli per 10 minuti
- Mettere una pentola con acqua salata sul fuoco e portare a bollore
- Prendere dei vasetti di vetro sterilizzati abbastanza grandi e sistemare dentro i carciofini in modo che tra l’uno e l’altro non ci sia troppo spazio
- Alternare i carciofini con le foglie di alloro e i grani di pepe nero
- Riempire i vasetti con l’acqua fatta bollire fino all’orlo
- Chiudere i vasetti ermeticamente e lasciare raffreddare
- Avvolgere i vasetti con dei canovacci e metterli in una pentola con l’acqua e poi farli sobbollire per un’oretta
- Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare i vasetti nella pentola
- Quando i vasetti si saranno raffreddati prendere i vasetti, asciugarli e conservarli in un luogo fresco e asciutto.
Conserve di carciofini sott’olio
- Pulire i carciofini e metterli nell’acqua acidulata
- Preparare una pentola spaziosa e mettere dentro un litro di vino bianco e un bicchiere di aceto bianco, unire dei grani di pepe, i chiodi di garofano e una foglia d’alloro e portare a ebollizione
- Lessare i carciofini, pochi per volta, per circa 5 minuti
- Prelevare i carciofini con un mestolo forato e metterli su un canovaccio con le foglie rivolte verso il basso in modo che l’acqua interna venga assorbita dal tessuto
- Lasciare asciugare i carciofini per 12 – 18 ore poi metterli nei vasetti di vetro sterilizzati alternandoli con i grani di pepe, le foglie di alloro e i chiodi di garofano
- Coprire i vasetti con olio extravergine di oliva, aspettare un’ora e riempire di nuovo fino all’orlo: questo passaggio serve per far assorbire ai carciofini una parte dell’olio. Per conservarli al meglio devono essere coperti completamente dall’olio
- Chiudere i vasetti ermeticamente e conservare in un posto fresco e asciutto
- Aspettare due mesi prima di consumarli, in modo che si insaporiscano.
Pubblicato da Anna De Simone il 5 Maggio 2013