Guida alla conservazione delle erbe aromatiche
Le erbe aromatiche rappresentano quell’ingrediente indispensabile per arricchire pietanze culinarie di ogni genere. Perché non creare un piccolo angolo di verde e di profumi in giardino o sul balcone?
Ci sono erbe aromatiche, come il rosmarino o il prezzemolo, che sono disponibili tutto l’anno, altre che possono essere coltivate solo in estate come per esempio il basilico. Per fortuna esistono metodi di conservazione che consentono di poter utilizzare le erbe aromatiche tutto l’anno. a tal proposito vi illustreremo come conservare le erbe aromatiche illustrandovi le diverse tecniche di conservazione.
Tecniche di conservazione delle erbe aromatiche
- Essiccazione
- Congelamento
- Conservazione sott’olio
Conservazione erbe aromatiche, preliminari
- Raccogliete le erbe, preferibilmente al mattino, assicurandovi che siano integre
- Eliminate le parti secche e lavate tutto con acqua corrente per eliminare residui di polvere
- Dopo aver eliminato l’acqua in eccesso, asciugate le erbe con cura utilizzando un canovaccio da cucina morbido e pulito o della carta.
Come essiccare le erbe aromatiche
L’essiccazione all’aria è il metodo più naturale per conservare al meglio le erbe aromatiche; grazie a questa tecnica non si alterano le loro proprietà organolettiche. Ecco come procedere:
- Realizzate un piccolo mazzo dell’erba scelta, assicurandovi che non sia troppo folto: assicuratevi che i gambi siano quasi tutti della stessa lunghezza
- Legatelo con dello spago da cucina ed appendetelo a testa in giù in un luogo riparato, lontano dal sole diretto e dall’umidità
- Se lo preferite potete posizionare attorno al mazzetto una rete fitta, tipo zanzariera o tulle.
I tempi di essiccazione cambiano da pianta a pianta, dalla temperatura e vanno di solito da un minimo di 5 giorni a un massimo di quattro settimane: le erbe sono essiccate quando si sbriciolano.
Con l’impiego di un forno il procedimento è molto più rapido: basta sistemare l’erba scelta sulla teglia da forno nel ripiano più basso, impostare la temperatura più bassa permessa dal forno e tenere lo sportello aperto a metà. Le erbe vanno girate di frequente per evitare la formazione di umidità. Anche in questo caso, sono pronte quando si sbriciolano.
Una volta essiccate le erbe, dovrete conservarle in foglie intere o sbriciolate in un contenitore di vetro che va etichettato e conservato in un luogo asciutto fino ad un anno.
Per approfondimento vi consigliamo la lettura dell’articolo “Come essiccare le erbe aromatiche”
Come congelare le erbe aromatiche
Le erbe aromatiche maggiormente indicate ad essere congelate sono quelle a foglia e stelo morbido come basilico, prezzemolo, dragoncello, erba cipollina, finocchietto e salvia. Ecco come procedere:
- Dopo aver lavato le erbe, asciugatele con un canovaccio o un panno asciutto
- Disponetele su un vassoio e mettetelo nel freezer a congelare
- Trascorso qualche ora, inserite le erbe in un sacchetto o un contenitore: in questo modo resteranno separate e si potrà usare di volta in volta la quantità desiderata.
In alternativa potete preparare dei cubetti di erbe aromatiche, basta usare le classiche forme per il ghiaccio: la proporzione ideale è di 1/3 di erba aromatica in 2/3 di acqua. Se lo preferite potete aggiungere dell’olio. I cubetti di erbe aromatiche congelate sono facili da porzionare e non vanno scongelati prima dell’uso ma aggiunti ancora integri in cottura.
Come conservare le erbe aromatiche sott’olio
Lavate le erbe, asciugatele, fatele a pezzi poi inseritele in un barattolino o una piccola bottiglia coperta da abbondante olio extra vergine di oliva.
Pubblicato da Anna De Simone il 30 Agosto 2015