Confettura di Tarassaco, la ricetta
Confettura di tarassaco: la ricetta della marmellata di fiori del dente di leone. Con il dente di leone si possono preparare tante ricette: primi piatti, polpette, frittate, eccone alcune.
Per chi è a caccia delle ricette con dente di leone (pianta selvatica conosciuta anche con i nomi di dente di cane, soffione, cicoria selvatica, cicoria asinina, grugno di porco, missinina, piscialletto….), vi rimandiamo a due articoli ad hoc dove vi spieghiamo come usare il tarassaco (dente di leone) per preparare zuppe, frittate, minestroni, polpette, tisane…
In questa pagina vedremo come fare la marmellata con i fiori di dente di leone.
Confettura di Tarassaco, la ricetta
Chi ama le confetture insolite ma dagli antichi sapori, può cimentarsi nella preparazione della marmellata di tarassaco. In questa ricetta vengono usati i fiori gialli del dente di leone.
Vi serviranno molti fiori di tarassaco, per i dosaggi, vi rimandiamo al procedimento dove calcoliamo la quantità di zucchero necessaria in base al peso dei fiori già cotti e passati.
Confettura del dente di leone – ingredienti:
- Fiori di tarassaco
- Zucchero
- 2 arance
- 2 limoni
- Anice stellato
Preparazione della ricetta
- Pulite i fiori
Dopo aver raccolto i fiori di tarassaco, lavateli e con un paio di forbici eliminate la parte verde del calice. Lavate i petalo in acqua corrente e trasferiteli in una pentola a pressione. - Cuocete i petali
Coprite i fiori con dell’acqua, chiudete il coperchio e cucinate per circa 30 minuti. A cottura ultimata, passate i petali in un passaverdure elettrico o manuale. - Il dosaggio
Pesate il liquido ottenuto con il passaverdure, per ogni chilogrammo dovrete aggiungere 700 grammi di zucchero e due frutti di anice stellato. - Gli agrumi
Grattugiate la buccia di due arance e di due limoni non trattati. Unite le scorze alla confettura (che intanto avrete rimesso nella pentola a pressione insieme all’anice stellato e allo zucchero). Aggiungete anche il succo degli agrumi filtrato. - La cottura
Fate cuocere a lungo fin quando la confettura non avrà raggiunto la tipica consistenza. Solo a questo punto potrete togliere l’anice stellato e riempire i vasetti (ben sterilizzati) con la marmellata ottenuta.
Quando preparate confetture o marmellate, ricordate di seguire le buone norme igieniche. A tal proposito vi rimandiamo agli articoli informativi su:
–Botulismo e conserve fatte in casa
–Come sterilizzare vasetti di vetro
Pubblicato da Anna De Simone il 8 Marzo 2015