Confettura di pesche: ricetta originale o senza zucchero

Ti spiegheremo come preparare un’ottima marmellata di pesche con la ricetta tradizionale o light, cioè la confettura di pesche senza zucchero aggiunto!

Una corretta alimentazione inizia con una buona prima colazione che dovrebbe essere una delle tappe alimentari principali della giornata! Quanto tempo dedichi alla colazione? Se ti limiti a bere una tazzina di caffè, abitudine molto meridionale… sappi che sbagli!

Una corretta colazione andrebbe fatta con frutta fresca di stagione, marmellate di pesche o confetture fatte in casa, yogurt magro, cereali (quelli veri, senza zuccheri raffinati!)… Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, prova a ritagliare il giusto tempo da dedicare alla colazione, siamo sicuri che il tuo metabolismo ti ringrazierà! Se vuoi seguire una dieta bilanciata e credi che la classica marmellata sia “troppo calorica” per il tuo fabbisogno energetico, allora puoi usare un’ottima confettura senza zucchero, partiamo da questa ricetta!

Confettura di pesche senza zucchero

La confettura di pesche senza zucchero, abbinate alle fette biscottate oppure, nell’ideale, a delle fette di pane integrale tostate (buono anche il pane del giorno prima!), rappresenta il pasto ideale per una prima colazione sana, ipocalorica e nutriente. Puoi abbinarla a un estratto di succo fatto in casa oppure a una spremuta di arancia.

La confettura di pesche senza zucchero presenta solo 38 kcal per 100 gr di prodotto. Ma vediamo nel dettaglio come preparare la confettura di pesche seguendo la nostra ricetta passo per passo. L’unica raccomandazione è di preparare la confettura di pesche con le pesche del proprio giardino oppure biologiche, meglio ancora se comprate a km zero.

Come fare la confettura di pesche senza zucchero

Consiglio sulla scelta delle pesche per fare la marmellata: sceglietele molto mature, dato che le pesche saranno l’unica fonte di zuccheri! Più mature saranno le pesche, più dolce sarà il risultato ottenuto!

Gli ingredienti

• 1 kg di pesche sbucciate e denocciolate
• 1 kg di pesche gialle e bianche mature
• Una mela
• Qualche cucchiaio di liquore (opzionale)
• Succo e polpa di un limone
• Vasetti con tappo sterilizzati

Indicazioni utili: una confettura 100% frutta dovrebbe essere composta da un unico ingrediente: la frutta senza surrogati dello zucchero. Se volete usare un’addensante e usare un’alternativa allo zucchero potete aggiungere l’agar agar, un ingrediente naturale che trovate nei negozi prodotti biologici. Leggete sull’etichetta quanto ne occorre in base al tipo di frutta

Ricetta: confettura di pesche senza zucchero

1. Lavate, sbucciate, tagliate a metà e snocciolate le pesche
2. Ponetele in una pentola e fatele cuocere per circa 15 minuti a fuoco molto basso
3. Girate con un cucchiaio di legno più volte e schiumate ripetutamente
4. Dopo i quindici minuti, passate le pesche nel passaverdure, raccogliendo il composto in una ciotola. Aggiungete la polpa del limone e quella della mela e mescolate
5. Trasferite il composto in una pentola e cuocete a fiamma molto bassa, mescolando in continuazione e lentamente con il cucchiaio di legno, fino a quando la crema avrà raggiunto una certa densità e consistenza
6. Nel frattempo mettete a bollire i vasi per la confettura per 20 minuti, poi asciugate.
7. Appena la confettura di pesche è pronta, distribuitela nei vasetti
8. Ritagliate dei dischetti di carta oleata, larghi quanto l’imboccatura del vaso, immergeteli nell’alcool da liquore e sgocciolateli
9. Posizionateli sulla superficie della confettura
10. Chiudete i barattoli, etichettateli con la data

Riponeteli in un luogo buio, fresco e ben areato.

Indicazioni utili: per controllare la densità della confettura, basta fare la prova della goccia, facendo cadere una goccia di confettura su di un piattino. Se facendo inclinare il piattino, la goccia non scivola, potrete togliere il recipiente dal fuoco .

Confettura di pesca fatta in casa

Le nostre nonne uscivano a piedi per fare la spesa, per non parlare di chi svolgeva lavori manuali… così, loro non avevano la necessità di badare alle calorie. La confettura di pesche fatta in casa, nella sua veste tradizionale, si fa con lo zucchero. Ecco la ricetta della marmellata di pesca fatta in casa.

• 1 kg di pesche pulite
• 400 gr di zucchero (meglio se di canne o integrale)
• 1 limone grande, non trattato

Confettura di pesche fatta in casa: ricetta

1. Tagliate le pesche a pezzettoni (ovviamente dopo averle lavate e sbucciate).
2. Grattugiate il limone e tenete la scorza da parte.
3. Ponete le pesche in una pentola (meglio se con il fondo antiaderente, ma non indispensabile), aggiungete il succo del limone filtrato.
4. Aggiungete la scorza del limone grattugiata.
5. Lasciate bollire, a fiamma media, per almeno 10 minuti. La frutta dovrà essere sfatta.
6. Aggiungete, poco per volta, lo zucchero mescolandolo con un cucchiaio di legno.
7. Lasciate cuocere la vostra confettura di pesche per 40 – 45 minuti.
8. Da parte, sterilizzate dei vasetti di vetro immergendoli in acqua bollente per 20 minuti. Fai asciugare ogni vasetto riponendolo a testa in giù o usando dei panni di cotone molto puliti.
9. Ogni vaso dovrà essere riempito con la marmellata di pesche ancora bollente.
10. Chiudete bene i vasetti e metteteli a testa in già coperti con un plaid. In questo modo il calore residuo si dissiperà lentamente cristallizzando gli zuccheri con la polpa di pesca in un processo graduale. In più, in tal modo, si formerà il cosiddetto “sottovuoto” e la vostra confettura di marmellata avrà una durata più lunga.
11. Fate riposare i barattoli per una notte per poi conservarli in dispensa.

In entrambe le ricette abbiamo usato due metodi di sterilizzazione dei barattoli diversi ma, in entrambi i casi, la procedura è effettuata per aumentare la durata della marmellata fatta in casa.

Idee per fare la marmellata di pesca aromatizzata

Le pesche si possono aromatizzare con della cannella in polvere (100 gr di cannella in polvere per ogni kg di pesche) oppure, anche in questo caso, con un paio di cucchiai del vostro liquore preferito.

Pubblicato da Anna De Simone il 13 Febbraio 2019