Concimazione fogliare, tutte le info
Concime fogliare: quando va somministrato, per quale piante è adatto e come si esegue la concimazione fogliare. Consigli e istruzioni.
La concimazione fogliare è una pratica agronomica molto antica, che verte sulla capacità dei nutrienti di attraversare la lamina fogliare e penetrare nei tessuti della pianta.
Le foglie possono assorbire i nutrienti?
Sì, l’assorbimento fogliare avviene in tre differenti modi:
- Penetrazione nella cuticola e nelle pareti cellulari tramite diffusione
- Assorbimento alla superficie della membrana plasmatica
- Trasporto attraverso la membrana ed entrata nel citoplasma
La pagina superiore della foglia è generalmente ricoperta di cere o di sostanze impermeabilizzanti che rendono difficile l’evaporazione dell’acqua dai tessuti. E’ chiaro, la pianta ha bisogno di proteggersi dalla disidratazione e per lo stesso motivo, la pagina superiore delle foglie è meno penetrabile dalle sostanze ioniche. Per la concimazione fogliare è necessario distribuire i concimi su tutta la superficie delle foglie e soprattutto sulla pagina inferiore che si è dimostrata più capace nell’assorbimento dei nutrienti.
Quando serve la concimazione fogliare
La concimazione fogliare è considerata un utile complemento alla classica fertilizzazione del suolo ma in alcuni casi si rende più che indispensabile. Ecco quando è necessaria la concimazione fogliare?
- Quando le condizioni del terreno non consentono l’assorbimento di determinati nutrienti.
- Quando ha problemi all’apparato radicale.
Terreni asfittici, pH estremi, elevate concentrazioni di calcare attivo… sono condizioni che impediscono alle radici di assorbire micro- e macro- elementi. Nel tentativo di salvare una pianta dal marciume radicale o nell’espianto e trapianto della pianta, l’apparato radicale può essere compromesso. Una riduzione dell’apparato radicale limita fortemente la superficie di assorbimento della pianta, così la concimazione fogliare diviene un valido aiuto.
In caso di foglie gialle innescate da clorosi ferrica, per esempio in caso di terreni eccessivamente calcarei o con pH estremi, oltre a curare le caratteristiche del suolo, può essere opportuno somministrare un concime fogliare a base di ferro chelato.
Concime fogliare per piante con foglie gialle
Le foglie delle piante ingialliscono per vari fattori, uno di questi è la clorosi ferrica, che si verifica soprattutto quando le piante dell’orto o le piante ornamentali vengono irrigate con acqua del rubinetto (troppo calcarea).
In queste circostante può essere utile somministrare un concime fogliare a base di ferro chelato. La presenza di chelati favorisce il trasporto degli elementi attraverso la cuticola delle foglia e consente un rapido rinverdimento dei tessuti.
I concimi fogliari specifici sono più difficili da reperire sul mercato. In questo contesto, tra i pochi prodotti in commercio, vi segnalo il concime fogliare rinverdente SEQUEALFE, utile non solo in caso di clorosi ferrica delle piante ornamentali ma anche per le piante dell’orto e piante da frutto. Su Amazon, questo concime fogliare si compra al prezzo di 20 euro con spese di spedizone gratuita.
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Quando la concimazione fogliare può essere un valido aiuto
Se nei casi elencati in precedenza il concime fogliare risulta indispensabile, in alcune coltivazioni si tratta di un opzione aggiuntiva che agisce in maniera complementare alla concimazione del suolo. La concimazione fogliare può essere utile in caso di:
- Concimazione dell’orto
- Concimazione dell’olivo
- Concimazione della vite
- Concimazione del prato
- Concimazione degli agrumi
La nutrizione fogliare, per essere efficace, deve essere eseguita con prodotti appositamente formulati, con un elevato grado di purezza dei componenti e una estrema solubilità così da massimizzare l’assorbimento mediante la lamina fogliare.
Come somministrare concimi per via fogliare
La somministrazione di concime fogliare si esegue in più trattamenti.
Quando si concima per via fogliare? Al momento del bisogno, così come visto nei casi elencati in precedenza e, in modo ordinario, in primavera. Per le piante da frutto, si esegue la concimazione fogliare al momento della caduta dei petali.
Le somministrazioni di concime fogliare vengono ripetute a distanza di 10- 15 giorni fino a 4-6 volte, secondo le condizione delle piante.
Ricordate sempre: la concimazione fogliare gioca un ruolo complementare alla concimazione del suolo, quindi deve essere considerata un surplus e non una soluzione definitiva.
Pubblicato da Anna De Simone il 13 Ottobre 2017