Seguendo alcune semplici regole su come usare il condizionatore potrete risparmiare energia (anche parecchia se siete degli utilizzatori assidui) guadagnando in salute. Prima però una domanda: sapete che differenza c’è tra un condizionatore e un climatizzatore?
Entrambi sono dispositivi che servono a modificare la temperatura di ambienti chiusi, ma mentre i condizionatori intervengono solo sulla temperatura (generalmente abbassandola quando fa caldo e più raramente riscaldandola), i climatizzatori possono anche filtrare l’aria e regolare l’umidità. Dal punto di vista energetico tuttavia cambia poco e le regole sul come usare il condizionatore valgono anche per il climatizzatore.
Come usare il condizionatore
- Accendere il dispositivo solo in caso di necessità e non per abitudine (va bene che è estate ma non è detto che tutti i giorni faccia così caldo) e comunque solo nelle ore più calde della giornata. Il condizionatore è il più energivoro fra gli elettrodomestici e consuma quanto un frigo da 300 litri.
- Installare il condizionatore in modo che l’aria circoli liberamente davanti alle prese di entrata e di uscita, diversamente non serve a nulla.
- Evitate di posizionare il condizionatore in un punto dove batte il sole. Se l’apparecchio si trova in una posizione soleggiata consuma fino al 5% in più di energia.
- Accertarsi che mentre il condizionatore è in funzione le porte e le finestre siano ben chiuse. Se l’ambiente resta vuoto per più di 24 ore l’apparecchio va spento.
- Schermate i vetri (se possibile) con parasole e pellicole antisole. In questo modo servirà meno potenza di spunto per refrigerare l’ambiente. I doppi vetri rendono più efficace l’azione del climatizzatore e fanno risparmiare energia.
- Smaltite in modo corretto e non appena necessario l’acqua di condensa del condizionatore.
- Regolate il termostato del condizionatore secondo livello di comfort desiderato in funzione della stagione, ma se possibile mantenendo una differenza di temperatura tra interno ed esterno non superiore ai 6°C. La sensazione di comfort non è data solo dalla temperatura, ma anche dal livello di umidità. Guardando al risparmio energetico e alla salute, una temperatura interna di 26-27°C è da considerarsi l’ideale. Per quanto riguarda l’umidità, il valore ideale (comfort igrometrico) varia tra il 40 e il 60 per cento.
- Controllate costantemente che i filtri del condizionatore siano puliti. Filtri sporchi aumentano il consumo energetico e non sono igienici perché trattengono polveri, acari, pollini e sostanze inquinanti.
- Fate in modo che l’ambiente climatizzato risulti isolato rispetto ad ambienti non climatizzati ed evitate l’uso di elettrodomestici che producono calore durante le ore più calde.