E’ dall’Università di Salerno, da un gruppi di lavoro guidato da Gianfranco Rizzo, che arriva l’dea, e lo strumento giusto, per trasformare un’auto in un veicolo ibrido solare. Si tratta di un kit messo a punto dal team di questo professore, coordinatore dei corsi di ingegneria meccanica e gestionale, ed è un kit “rivoluzionario” che mostra di essere unico nel suo genere e vantaggioso rispetto a tutti gli altri tipi di veicoli.
Un veicolo ibrido solare è meglio non solo di uno di quelli tradizionali ma anche di un veicolo elettrico o ibrido. Vediamo perché e, prima ancora, come funziona.
Trasformare un’automobile in un veicolo ibrido solare: cosa significa
HysolarKit è un sistema che permette di convertire un’auto convenzionale in un veicolo ecologico ibrido-solare, ad una frazione molto limitata del prezzo di acquisto di un nuovo veicolo ibrido o elettrico.
Se si preferisce un approccio pragmatico si può dire che trasformare un’auto convenzionale in un veicolo ibrido solare significa permettere a un veicolo Euro 3 di diventare un Euro 4, accedendo così alle Ztl se lo si sta ad esempio utilizzando in una città come Milano. E’ proprio questo, che può sembrare un sogno per molti, che è stato reso possibile da HySolarKit. Non si tratta solo di avere il via libera in zone prima “proibite” ma, sempre nella pratica, di risparmiare energia e soldi, riducendo le emissioni di CO2 e di altre sostanze nocive.
Entriamo ora nel merito di questo kit in arrivo da Salerno. Mentre le ruote anteriori sono mosse dal classico motore termico, quelle posteriori hanno integrati dei motori elettrici, collegati a una batteria al litio, che può essere collocata al posto del ruotino. Ecco che si ottiene un’auto 4×4 che si nutre di energie solare grazie ai pannelli solari flessibili, posti sul tetto e sul cofano, che ricaricano la batteria, gratuitamente e non solo quando si guida ma anche quando si lascia la macchina parcheggiata.
La ricarica della batteria è garantita da tre tipologie di risorse: la classica presa di corrente, l’energia generata dai pannelli fotovoltaici installati e, infine, anche le discese e le frenate contribuiscono alla carica, recuperando l’energia di solito dissipata nelle frenate, nel caso di veicoli normali. Ecco svelati i trucchi che permettono a HySolarKit di ridurre consumi ed emissioni fino al 20-25% rendendo la nostra auto un veicolo ecologico.
Volendo, possiamo decidere di muoverci in modalità solo elettrica, e quindi a zero emissioni, stando però attenti all’autonomia della batteria e alla potenza dei motori elettrici installati. Per chi ha particolari esigenze di maggiore autonomia di percorrenza, non scordiamoci la possibilità di integrare in questo kit dei componenti addizionali per migliorare le prestazioni. Peserà un po’ di più ma potrebbe valerne la pena. Dipende dalle nostre necessità, ma esiste l’opportunità.
Convertire un’automobile in un veicolo ibrido solare: risparmio conseguibile
Cominciamo a ragionare in termini di uso cittadino di questo veicolo trasformato dal HySolarKit. In questo contesto il risparmio può arrivare al 20% tutto poi dipende da come gestiamo noi il veicolo e quanto lo utilizziamo in modalità solo elettrica oppure ibrida. Da questo dipendono i risparmi e anche l’impatto sull’ambiente, come le prestazioni a livello di potenza e accelerazione.
Trasformare un’auto in un veicolo ibrido solare: costi
Possiamo stimare un costo stimato del kit di circa tre/quattromila Euro; possiamo quindi dire che HySolarKit permette di convertire un’auto convenzionale in un veicolo ecologico ibrido-solare, ad una frazione molto limitata del prezzo di acquisto di un nuovo veicolo ibrido o elettrico. Per come è stato ideato, è oltretutto applicabile a quasi tutti i veicoli, ad oltre l’80% di quelli che circolano nel nostro continente, perché basta che siano veicoli con due ruote motrici ed a trazione anteriore.
La soluzione HySolarKit per trasformare un’auto in un veicolo ibrido solare: vantaggi
Un veicolo ibrido solare, risultato di HySolarKit, mostra vantaggi se messo a confronto ad un veicolo a benzina: quello ibrido solare permette una riduzione di consumi e di emissioni, garantisce migliori prestazioni grazie al 4×4 e può anche essere classificata come veicolo ecologico accedendo alle Zone a Traffico Limitato. Rispetto a veicolo elettrico, quello con HySolarKit costa molto meno e non ha problemi di limitata autonomia o di difficoltà a raggiungere punti di ricarica.
HySolarKit: dai prototipi funzionanti all’industrializzazione
Come abbiamo subito premesso, questo interessante HysolarKit è stato ideato e brevettato da ricercatori dell’Università di Salerno ed è un sistema di ibridazione per le vetture a trazione anteriore che prevede l’inserimento di motori elettrici sulle ruote posteriori e di una batteria addizionale al litio, che trasforma l’auto in un 4×4 ibrido.
Il primo prototipo realizzato, è stato applicato su una Fiat Punto e non sono emerse criticità, così il progetto ha potuto proseguire la sua evoluzione, al punto da essere candidato al progetto europeo Horizon 2020 (Sme Instrument).
Nel team che ruota attorno a questo progetto divenuto realtà ci sono altre aziende divenute partner attivi nello sviluppo del sistema come: Landi Renzo, leader nella produzione di impianti a metano e Gpl, Mecaprom (azienda settore meccatronica) e Solbian per lo sviluppo dei pannelli fotovoltaici flessibili.
HySolarKit: il video di Euronews
In questo video a cura di Euronews potete apprezzare HySolarKit installato su un prototipo funzionante:
… non male vero!?
Speriamo di poter vedere presto HySolarKit disponibile al pubblico!