Come si prepara il caffè d’orzo
Esistono diverse alternative al classico caffè: vi sono interessanti bevande da consumare come per esempio l’orzo, il tarassaco e la cicoria. Si tratta di preparati che si vendono nei negozi di alimentazione biologica e naturale: trovate miscele già pronte che si possono gustare calde. Oggi tratteremo l’orzo, un alimento con diverse proprietà salutari per il nostro organismo: grazie alla presenza di silicio, secondo gli esperti avrebbe effetto purificante dei reni, ma potrebbe anche essere impiegato nella cura di cistite e infiammazioni intestinali. A tal proposito vi illustreremo come si prepara il caffè d’orzo seguendo le nostre indicazioni.
Come si prepara il caffè d’orzo, il tostacaffè
Per fare un buon caffè d’orzo è fondamentale la tostatura pertanto ci serviràl’attrezzo per tostare.
I vecchi tostacaffè ci assicurano una buona tostatura: non lascia il seme o la radice troppo cruda, ma neppure bruciacchiata. Sono oggetti antichi appartenenti alla civiltà contadina che si possono trovare da coloro che hanno conservato gelosamente questi reperti storici, ma anche nei mercatini dell’usato o dell’antiquariato.
Se non vi è possibile reperirlo potete ricorrere al web: online trovate un vasto assortimento di tostacaffè
Come si prepara il caffè d’orzo, tostatura e macinatura
In alternativa, potete disporre i chicchi in una padella da porre su fiamma viva ma non troppo: devono imbiondire ma non bruciare né fumare; basta scuoterla continuamente in modo che i chicchi non rimangano mai a contatto continuo con la fiamma.
Fatto ciò, toglieteli dal fuoco quando il profumo di tostato aleggia nell’aria poi fateli raffreddare
Passateli nel macinacaffè infine riponete la polvere in un barattolo di vetro.
Conservate il barattolo in dispensa al buio e lontano da umidità e da fonti di calori. Si conserva per un anno: l’importante è assicurarsi che il barattolo sia ermeticamente chiuso.
Come si prepara il caffè d’orzo, la preparazione
Una volta tostato e macinato l’orzo possiamo preparare il nostro caffè d’orzo, ecco come procedere:
- Prendete la caffettiera e riempitela d’acqua come al solito.
- Riempite a metà livello (mai interamente) l’imbutino dove di solito mettete il caffè
- Mettete sul fuoco….ed ecco pronto il vostro caffè d’orzo
ATTENZIONE: la quantità d’orzo che mettete nell’imbuto deve essere minore di quella del caffè perchè l’orzo ha una composizione diversa rispetto al caffè ed opera una maggiore pressione.
Pubblicato da Anna De Simone il 20 Luglio 2014