Come si coltivano le ortensie: quando proseguire alla messa a dimora delle ortensie, come procedere e quali cure dedicare a questa splendida pianta fiorita.
Piantare ortensie in modo corretto può fare la differenza tra la coltivazione di una pianta rigogliosa e ricca di fiori e un’ortensia cagionevole e dai fiori magri. Innanzitutto, cercate di scegliere la varietà di ortensia più adatta alla vostra zona climatica e al tipo di suolo del giardino.
Se intendete coltivare le ortensie in vaso, scegliete un terriccio specifico per questa pianta e prestate particolare attenzione alle fertilizzazioni: quando le ortensie si coltivano in piena terra non sarà necessario concimare periodicamente, al contrario, quando il terreno a disposizione delle radici è poco (proprio come avviene in vaso), sarà indispensabile procedere con fertirrigazioni anche a cadenza settimanale per mantenere la fioritura.
Come piantare le ortensie
- La posizione
Scegliete una posizione in cui l’ortensia possa raggiungere il suo massimo splendore: le ortensie hanno bisogno di abbastanza spazio, la zona dell’impianto dovrà consentire alla pianta di svilupparsi raggiungendo anche 1,40 m2.
Scegliete una posizione ombreggiata o semi-ombreggiata. - Il terriccio
Il terreno dovrà essere ben drenato. un terreno eccessivamente argilloso potrebbe causare marciumi radicali. - Le radici
L’ortensia non va piantata troppo in profondità ma il terriccio dovrà arrivare giusto a livello del colletto. Assicuratevi di rispettare lo stesso livello d’impianto che la pianta presentava in vaso, proprio come mostrato nella foto che segue.
- La messa a dimora
Le ortensie possono essere piantate in giardino da settembre a maggio. - Il trapianto
E’ possibile trapiantare un’ortensia quando questa ha ormai perso tutte le foglie e ha iniziato una pausa vegetativa, vale a dire in tardo autunno o in inverno. In inverno, chi abita nell’Italia Settentrionale, farebbe bene a proteggere l’ortensia dal freddo.
Come si coltivano le ortensie
- Al momento delle messa a dimora, posizionate le ortensie in una zona umida. L’umidità è importante soprattutto durante il primo anno dell’impianto.
- Le ortensie piantate sotto un albero non riescono a prosperare sia per luce insufficiente (soprattutto ai piedi di latifoglie), sia perché le radici degli alberi sottraggono le sostanze nutritive dal suolo rendendolo più povero per l’ortensia.
- Per la riproduzione per talea di ortensia, per la fertilizzazione e le altre cure da dedicare a questa pianta, vi rimandiamo all’articolo Come curare le ortensie.
Come mettere a dimora le ortensie
1) Immergere il contenitore acquistato con l’ortensia in un secchio d’acqua affinché le zolle siano bene impregnate.
2) Scavate una buca profonda e larga 40 cm e aggiungete una manciata di cornunghia o fertilizzante speciale per Ortensie . Ricoprire con uno strato di terra, svasate l’ortensia e interratela in modo che la parte superiore della zolla si trovi a livello del suolo, come mostrato nella precedente foto.
3) Riempite la buca, premete delicatamente formando una conca intorno al piede e annaffiare abbondantemente perché la terra si assesti in modo naturale.
4) È necessario potare le ortensie alla piantagione di un terzo alla metà dell’altezza-
Altri consigli su come piantare un’ortensia
Coltivare le ortensie è un compito molto facile ma soprattutto, molto gratificante. Prestate attenzione a prevenire eventuali attacchi parassitari ed eventualmente intervenite prontamente per curare le malattie dell’ortensia.
Consigli per avere ortensie blu
Affinché le ortensie restino blu, bisogna che il terreno presenti due fattori : un grado di acidità (il pH) inferiore a 5,5 e la presenza in quantità sufficiente d’alluminio.