Come sgrassare i contenitori di plastica
Come sgrassare i contenitori di plastica: una guida su come pulire e tirare a nuovo i contenitori di plastica.
- Perché sgrassare, lavare e pulire i contenitori di plastica con prodotti naturali?
I contenitori di plastica che usiamo comunemente in cucina, di solito, sono destinati ad accogliere generi alimentari. E’ importante limitare al massimo l’impiego di detergenti chimici, i quali potrebbero lasciare residui che andrebbero poi a contaminare gli alimenti.
I classici detersivi a uso domestico, contengono molte sostanze allergizzanti e potenzialmente tossiche, tanto che spesso tra le avvertenze d’uso c’è un simbolo di pericolo seguito da frasi come:
- Provoca gravi irritazioni oculari
- Provoca irritazioni cutanee
- Può causare reazioni allergiche
- In caso di contatto con la pelle, lavare abbondantemente con acqua
A volte, tra le diciture che sembrano più trascurabili (di solito in piccolo e sul retro della confezione) si legge:
“Attenzione!
Contiene 5-cloro-2metil-4-isotiazolin-3-one, 2-metil-2H-isotiazol-3-one”.
Si tratta di molecole che stando ai test di laboratorio sono risultate corrosive per la pelle di coniglio, irritanti per gli occhi e altamente tossici sui topi per inalazione. Inoltre, questi agenti rendono la pelle più sensibile e più esposta a dermatiti e altre problematiche cutanee. Volete davvero che queste molecole finiscano sul vostro cibo?
Al contrario, sul fronte della confezione, i produttori si vantano di usare “Veri estratti vegetali” o “Autentico succo di limone…”; allora perché non bypassare lo scaffale del supermarket e sgrassare i contenitori di plastica direttamente con sgrassatori naturali fai da te?
Come sgrassare i contenitori di plastica
Il sale è un ottimo ingrediente naturale e può eliminare l’unto dai vostri contenitori in plastica, che siano targati Ikea o Leroy Merlin, non c’è unto che possa reggere al potere del sale. Mescolate un cucchiaino di sale fino da cucina a un cucchiaio di sapone di Marsiglia e usate la miscela per eliminare le tracce d’olio e di grasso dal contenitore in plastica. Strofinate energeticamente e risciacquate.
Il succo di limone è un ottimo sgrassante naturale. Per tutte le informazioni vi rimando all’articolo intitolato Gli usi alternativi del limone.
Il limone, così come il bicarbonato di sodio, sono sgrassanti naturali consigliati se volete pulire i contenitori in plastica e al contempo eliminare ogni cattivo odore. Con il bicarbonato di sodio potete realizzare una crema densa (aggiungendo un po’ d’acqua) da spazzolare con uno spazzolino da denti. Lasciate agire la crema per qualche minuto e infine risciacquate. Anche l’aceto può essere utile per eliminare i cattivi odori dai contenitori di plastica, per tutti i dettagli: Come pulire con l’aceto.
Contenitori per alimenti – prezzi e modelli
Se proprio i vostri contenitori per alimenti sono irrecuperabili, potete usarli come sottovasi e rimpiazzarli con nuovi box di plastica. Ecco alcune proposte di mercato:
1) Set da 3 contenitori salva freschezza da 0,55 l
Prezzo: 8,99 euro con spedizione gratuita.
La plastica è certificata BFA Free, quindi idonea per conservare alimenti in piena sicurezza.
2) Set da 25 contenitori salvafreschezza – misure e colori assortiti.
Prezzo: 29,99 euro con spedizione gratuita.
Questi contenitori sono adatti per la conservazione degli alimenti ma anche per il forno a microonde e per il freezer. Si tratta di ottimi sostituti dei classici contenitori monouso di alluminio. Nella descrizione c’è indicato 50 pezzi ma si tratta di 25 coperchi salvafreschezza con sistema a click e 25 contenitori di diverse dimensioni.
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Pubblicato da Anna De Simone il 8 Giugno 2015