Come scegliere il camino
Cosa c’è di più ecologico di un camino per riscaldare l’ambiente domestico? Acceso, spento….rimane sempre bello da vedere sia che sia incassato nella parete o esterno. Se siete in procinto di metterne uno in casa è bene valutare ogni cosa. A tal proposito vi illustreremo come scegliere il camino seguendo alcune indicazioni utili.
Come scegliere il camino,
- l’acquisto
Prima dell’acquisto del camino, assicuratevi che vi sia già una predisposizione nell’impianto della casa in caso contrario sarà necessario apportare qualche modifica. Non sottovalutate lo spazio di cui disponete al momento di scegliere; in commercio trovate diversi tipi di camini: incassati, semi incassati o completamente esterni e occupano spazi diversi in base alla scelta.
Camino con cappa in vista
La stessa cappa può rappresentare un elemento decorativo, in dipendenza dallo stile del locale: anche in questo caso dovete lasciarla bene in vista
Camino con cappa nascosta
Se l’ambiente dove va installato il camino è molto elegante e moderno, potete anche nascondere la vera forma inclinata della cappa; sarà sufficiente realizzare un elemento verticale in muratura che dal focolare vada fino al soffitto: in questo modo sembrerà che il camino sia posizionato in una sporgenza del muro.
Camino semi incassato
Con il camino semi incassato si recupera un po’ di spazio; se preferite farlo sembrare meno vistoso e ingombrante è la soluzione migliore: potete incassare una parte nel muro in modo tale da non incassare soltanto il corpo centrale ma anche parte della cappa. In questo modo il camino assumerà dimensioni più contenute. Potete inoltre sfruttare la parte che sporge dal muro per aggiungere vari ripiani in modo da creare una piacevole composizione di libri e oggetti.
Camino con cappa completamente incassata nel muro
In questo caso la cappa non è in vista: vedrete solo l’ apertura a nicchia ricavata nella parete. Questo tipo di camino è meno imponente degli altri e si presta per ambienti moderni. La nicchia può essere rivestita con marmo, ceramica, mattoni oppure semplicemente intonacata. Molto dipende dall’arredamento esistente: se richiama il marrone può essere rivestito con i mattoncini se invece l’arredamento è bianco o nero è preferibile limitarsi all’intonaco.
Pubblicato da Anna De Simone il 17 Novembre 2014