Come sbucciare un melograno

Come sbucciare un melograno

Ricco di vitamina C e di fenoli dalla forte azione antiossidante, il melograno non è solo gustoso ma è anche utile per la prevenzione dai tumori e un alleato per affrontare eventuali problemi legati alla menopausa. Corriamo quindi a comprarlo, e… impariamo a sbucciarlo senza ritrovarci a buttarne via almeno metà oppure a sporcare ovunque. Esistono diversi metodi per farlo, cerchiamo di capire quello per noi più comodo e meno pericoloso. Non sottovalutiamo l’importanza di questa operazione, però, perché sbucciare un melograno non è come sbucciare una mela o una pera. Nel nostro caso si rischia di perdere il succo contenuto nei chicchi che è preziosissimo. Cerchiamo di trovare il modo per non sprecarne nemmeno una goccia, o quasi.

Come sbucciare un melograno con un taglio orizzontale

Prendiamo il nostro frutto ed effettuiamo tre incisioni orizzontali lungo la sua circonferenza, in modo che ce ne sia una centrale e le due restanti ad un quarto circa da ciascuna estremità. Non si deve tagliare completamente tutto il frutto: procediamo con delicatezza incidendo solo la buccia e lasciando intero il frutto.

Prima di andare ad operare è meglio munirsi di guanti di gomma per evitare di macchiarci con il succo del melograno. Facendo leva sulle incisioni, eliminiamo le due estremità del frutto, solo la buccia si intende. Scoperchiandolo così, si iniziano a vedere i primi chicchi, alcuni dei quali potrebbero restare attaccati alla buccia, cerchiamo di limitarne il numero.

Ora tagliamo il frutto in verticale centrando lo spazio fra due sezioni di arilli ma non andando in profondità. Anche in questo caso il frutto deve restare integro e solo la buccia deve essere incisa. Facendo leva con i pollici sull’incisione centrale possiamo dividere a metà il frutto e disporre le due metà su un piatto. Sono pronte per essere mangiate.

Come sbucciare un melograno

Come sbucciare un melograno con una incisione orizzontale

Afferriamo il melograno con la parte dello stame verso l’alto ed effettuiamo una leggera incisione lungo la circonferenza orizzontale sempre andando a rompere solo la buccia e lasciando il frutto integro. Basta far leva su questa fessura per dividere il frutto in due parti uguali. Prendiamone una tra le mani, in una mano, con i chicchi verso il basso, e cominciamo a sbattervi contro con un cucchiaio di legno batti in modo che i chicchi comincino a cadere in una ciotola appositamente preparata. Continuando così è possibile raccogliere tutti i chicchi e poi mangiarli. Facciamo attenzione a non indossare vestiti sporchevoli perché le macchie di melograno sono difficili da mandare via.

Come sbucciare un melograno con un taglio verticale

Stavolta invece di tagliare il frutto in orizzontale, cambiamo verso. Mettiamolo su un tagliere dopo averlo ricoperto con un panno per non macchiarlo, Iniziamo a tagliare la sezione della corona all’apice del frutto per rimuoverla e scoperchiarlo e ottenere una specie di cono. Procediamo quindi ad individuare le sezioni del melograno e ad effettuare dei tagli lungo le stesse perché corrispondono con le suddivisioni interne.

Restiamo leggeri con i tagli per mantenere integri i chicchi e non disperdere il succo, e non macchiarci. Noteremo che ci sono dei gruppi che partono dal calice e altri che partono dalla parte opposta, in mezzo ci sarebbe un’altra sezione che corre in orizzontale a circa 2/3 di distanza dalla corona. Quando apriamo il melograno otteniamo una stella, una stella di chicchi pronti per essere mangiata così come è o dopo aver separato tutti i chicchi.

Come sbucciare un melograno in Acqua

L’acqua ci può aiutare in seconda battuta a dividere il melograno senza sprecare chicchi e succo, vediamo come. Iniziamo a tagliare il frutto a metà nel senso della larghezza senza eliminarne alcuna parte. Prendiamo una grande ciotola e riempiamola di acqua, poi affondiamoci le due facce del melograno senza troppo annegarle e rovinarle. Se non abbiamo diviso il frutto prima, possiamo farlo quando è già in acqua, può essere un modo anche per evitare di sporcarsi inutilmente,

Sempre tenendo le mani e il frutto nell’acqua cerchiamo di togliere i chicchi e dividerli, separandoli dalla pellicina bianca che resterà in superficie, facilmente eliminabile. Se procediamo con metodo e delicatezza, avvicinandoci man mano alla buccia e “svuotandola”, otterremo due “scheletri” di melograno senza chicchi e tanti chicchi a mollo nella ciotola. Per poterli mangiare basta filtrarli ed eliminare la pellicina bianca.

Questo è il metodo migliore per sbucciare il melograno, quello che ci fa conservare il maggior numero di chicchi possibile.

Come sbucciare un melograno: cosa serve

Come abbiamo potuto constatare, servono sempre dei guanti di gomma e un coltello, dei vestiti da casa che possiamo sporcare e un tagliere. In alcuni casi, come l’ultimo, possono servire anche una ciotola e un colino. E poi la golosità.

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