Come sbiancare i tessuti: dal bicarbonato di sodio all’aceto, ecco alcuni trucchi davvero efficaci per recuperare il colore originale dei tessuti senza danneggiarli.
Uno dei principali difetti dei vestiti bianchi è che, con il passare del tempo, acquisiscono un colore giallastro che li fa sembrare vecchi. Anche se molti li preferiscono perché si abbinano facilmente ad altri colori e poiché sono adatti a qualsiasi stile, è necessario sapere come lavarli affinché si conservino bene. Il sudore, la polvere e i detergenti alterano i tessuti e li rovinano.
Come sbiancare i tessuti, rimedi naturali
Per questo, è bene conoscere alcuni trucchi che, grazie ad ingredienti naturali, aiutano a preservare i capi bianchi senza dover usare sostanze chimiche aggressive e dannose per l’ambiente. Scopriteli!
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è un prodotto naturale che viene ormai utilizzato da molti anni per le pulizie. Le sue proprietà sbiancanti, antibatteriche e astringenti facilitano l’eliminazione della sporcizia e delle macchie di sudore o di cibo. Molti lo considerano il detergente naturale per eccellenza, poiché lascia i vestiti morbidi e come nuovi.
Come procedere
- Aggiungete una generosa quantità di bicarbonato di sodio in un catino con acqua ed immergete in esso i capi bianchi.
- Lasciate i vestiti in ammollo per 30 o 40 minuti e poi sciacquate con il detergente convenzionale.
- Fate asciugare i capi al sole e ripetete il trattamento per evitare macchie future.
- Nel caso di macchie di sudore, inumidite le zone interessate, applicate il bicarbonato e strofinate con uno spazzolino.
Limone
Il succo di limone fresco è uno degli agenti sbiancanti più consigliati per preservare al meglio i capi bianchi. I suoi acidi naturali penetrano nei tessuti e facilitano l’eliminazione dei resti degli alimenti, del sudore e di altre sostanze che causano le macchie. Il suo aroma agrumato, inoltre, neutralizza gli odori sgradevoli di solito causati dai batteri e dall’umidità.
Come procedere
- Premete il succo di diversi limoni e versatelo in un catino, insieme ad acqua tiepida
- In seguito, mettete ammollo i capi che volete sbiancare e lasciate agire per 40 minuti.
- Lavate come d’abitudine e fate asciugare al sole.
Sale
Il sale da cucina può risultare un ottimo complemento per rimuovere la sporcizia che altera i toni dei vestiti bianchi. Il suo potere assorbente rimuove le macchie di sudore e altre sostanze che aderiscono ai tessuti.
Come procedere
- Versate 3 o 4 cucchiai di sale in un catino con acqua ed immergetevi i capi bianchi per 2 o 3 ore.
- Trascorso questo tempo, sciacquate con il sapone e fate asciugare al sole.
- Per eliminare le macchie di sudore nelle ascelle o nel collo, strofinate il sale direttamente sui capi e fate riposare per 30 minuti.
Perossido di idrogeno
Il perossido di idrogeno, conosciuto da molti come acqua ossigenata, è un prodotto naturale che far tornare i capi bianchi. I suoi composti eliminano la sporcizia e lasciano i capi di un bianco brillante.
Come procedere
- Versate una parte di perossido ogni tre parti di acqua ed immergete i capi per 2 ore.
- Trascorso questo tempo, lavateli in lavatrice con il detersivo convenzionale.
- Se le macchie sono difficili da eliminare, inumidite le zone interessate e applicate direttamente il perossido.
Aceto di mele
L’aceto bianco è uno dei prodotti che non possono mai mancare in casa, poiché si tratta di una delle migliori soluzioni per le pulizie ecologiche. I suoi composti acidi puliscono i tessuti dei capi bianchi ed aiutano ad evitare macchie giallastre o sporcizia. Allo stesso tempo, agisce come ammorbidente naturale, lasciando una piacevole sensazione sui capi.
Come procedere
- Mischiate l’aceto di mele con il vostro detersivo quando fate la lavatrice.
- Lavate i vestiti come d’abitudine e fateli asciugare all’aperto
- Se volete, potete applicare l’aceto sui capi bianchi e farlo agire per 30 minuti.
Avete già provato questi rimedi? Adesso che sapete come lavare al meglio i vostri capi bianchi, mettete in pratica questi consigli e vi renderete conto che potete preservarli come nuovi senza esporli a sostanze chimiche dannose.