Come sapere se una persona ti pensa
Ti piacerebbe scoprire come sapere se una persona ti pensa ma hai anche un po’ timore che… non ti pensi la persona che desideri. E’ un bel dilemma e non siamo obbligati ad andare a scoprire la risposta a domande delicate che possono ferirci. Iniziamo però a scoprire quali sono i segnali che possono aiutarci a capire se in generale una certa persona ci sta pensando, a noi poi la scelta di come e quando utilizzare questi trucchi per approfondire ciò che un amico prova per noi.
Quando ci si chiede come sapere se una persona ti pensa, non si spiega “come” lo può fare. Sono tanti i motivi per cui ci si trova a pensare ad un altro, a volte addirittura non ce ne sono, per lo meno non espliciti, e capita che un amico o un ex, un collega o un conoscente, ci spuntino in mente quando meno ce lo aspettiamo. Come mai? Non è detto che ci sia un motivo, iniziamo però ad imparare a riconoscere quando pensiamo ricorsivamente ed inaspettatamente ad una certa persona. La consapevolezza è il primo passo, poi a noi la scelta di approfondire o meno.
Come sapere se una persona ti pensa: messaggi del corpo
Per capire meglio cosa scatta in una persona che ci pensa, capovolgiamo la situazione e chiediamoci come ci comportiamo noi quando ci troviamo a pensare a qualcun altro. Facendo questo ragionamento riusciamo a risalire a degli importanti segnali che possiamo avvertire a volte anche fisicamente, quando siamo “gli oggetti” del pensiero altrui. Vediamone alcuni
Ci può capitare di provare delle emozioni forti e inaspettate, apparentemente non associabili a degli avvenimenti particolari. Si sente una sorta di energia, un flusso luminoso che ci inonda e la fonte è il viso di una persona. Ecco, siamo al centro dei suoi pensieri, molto probabilmente, e questo lo percepiamo con il corpo e con il pensiero, anche se non c’è nessuno che ce lo viene a dire. Ciò che avviene è una sorta di passaggio di energia che può essere positiva o anche negativa. Se un’ondata di tristezza ci invade senza motivo, potrebbe essere che qualche persona desidera essere nei nostri pensieri ma non lo è, questo la rattrista e di rimbalzo, quasi magicamente, diventiamo tristi anche noi.
Ci prudono gli occhi ma non siamo allergici a nulla, non abbiamo fissato troppo lo schermo e nessun granello di polvere ci è entrato nelle orbite? Allora qualcuno da qualche parte nel mondo sta pensando intensamente a noi o sta parlando di noi. Sparlando o parlando? Dipende. Se è quello destro l’occhio che più ci fa male, allora potrebbe essere una situazione positiva, se è quello sinistro, molto più probabile che chi ci sta pensando abbia cattive intenzioni e colleghi alla nostra persona dei sentimenti negativi. Attenzione, non è una regola. Non tutte le volte che l’occhio sinistro è irritato, c’è una persona che sta parlando male di noi.
Vi è mai capitato di arrossire senza motivo, come se qualcuno ci stesse fissando ma di fatto nessuno lo sta facendo? Non siete impazziti, no. Molto semplicemente siete nei pensieri di qualcuno che non riesce a non mettervi al centro delle proprie azioni. Ecco allora che percepiamo di essere il fulcro dei suoi pensieri e questo ci imbarazza un po’, a livello inconscio, facendosi arrossire.
Molto simile il meccanismo che ci può portare a mostrare un sorriso subconscio persistente, anche per una decina di secondi. Sono quei momenti in cui chi è in nostra compagnia si trova disarmato e non capisce che motivo abbiamo per sorridere con lo sguardo un po’ perso e sognante. Difficile spiegarlo, ma è l’effetto forse di una persona non presente che sta pensando intensamente a noi, in modo positivo.
Come sapere se una persona ti pensa: dicerie
Esistono anche molte credenze popolari legate all’altrui pensiero. Una delle più note è legata al ritrovamento di piume bianche, tra i segni più emblematici del mondo psichico. Si crede infatti che se le trova all’improvviso, qualcuno che abbiamo perso pensa a noi e ci invia messaggi di affetto. Per chi ci crede, si tratta di una sorta di connessione tra il mondo reale e l’aldilà, un’esperienza che può sembrare surreale ma a cui a volte ci si aggrappa per consolarsi dal dolore di una perdita mai accettata del tutto.
Un’altra più banale credenza riguarda la caduta degli oggetti. Se durante la giornata continuano a caderci di mano degli oggetti, allora c’è qualcuno che da lontano ci sta pensando. E’ come se ci osservasse e noi lo percepissimo, questo sguardo puntato su di noi ci fa diventare goffi e gli oggetti ci cadono dalle mani.
Esistono molti altri segnali per capire se una certa persona sta pensando a noi e come lo sta facendo. L’accorgersene è più semplice se si ha questa persona di fronte: il linguaggio non verbale racconta molto, svela a volte anche troppo. Da lontano è tutto più difficile ma forse anche più intrigante.
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Pubblicato da Marta Abbà il 9 Aprile 2019