Come risparmiare gas auto: consigli per risparmiare gas alla guida di un’auto GPL o metano. Come Come risparmiare con auto GPL o metano.
Nell’articolo dedicato all’acquisto di un’auto nuova o usata a gas, abbiamo già analizzato i vantaggi e svantaggi delle rispettive alimentazioni a metano e gpl. Abbiamo esaminato e messo a confronto:
- costo gpl e costo del metano
- resa gpl e resa del metano
- prestazioni e velocità
- revisioni e manutenzione bombole
- durata e risparmio effettivo
Per tutte le valutazioni da fare prima dell’acquisto, vi rimandiamo alla pagina: meglio gpl o metano. In questa pagina vi daremo consigli su come risparmiare con un’auto a metano o gpl, a prescindere dal costo del carburante perché andremo a ridurre il consumo del gas auto.
Come risparmiare gas alla guida di un’auto
Per risparmiare gas alla guida di un’auto alimentata a GPL o Metano si applicano pressapoco gli stessi consigli visti per il risparmio di carburante diesel e benzina (come risparmiare benzina) non mancano accorgimenti ad hoc nati per carburanti gassosi come GPL e Metano.
La prima cosa da fare è prendersi cura dell’auto. Una ben tenuta è più efficiente. Per il GPL, ricordate di cambiare il filtro ogni 20.000 km. Controllate, almeno una volta al mese, la pressione delle gomme. Un livello di pressione ottimale diminuisce l’attrito con il fondo stradale minimizzando i consumi ed evitando l’usura degli stessi pneumatici.
Fate sempre il pieno di carburante e, prima di rifare il pieno, attendete che l’auto vada a riserva. Questo vi consentirà di viaggiare con un carico più leggero… già, il peso che trasportate incide fortemente sui consumi. Se avete del materiale inutile nel cofano, eliminatelo, idem per la barra porta pacchi sul tetto… se non trasportate nulla da mesi, potete alleggerire il veicolo eliminando tutto il superfluo. Un’auto più leggera consuma meno gas.
Evitate di stare in sosta con il motore accesso. Se andate al McDonald, per esempio, conviene di più parcheggiare l’auto e consumare l’ordine all’interno del locale piuttosto che fare ordinazioni in auto. Ancora peggio se sostate con l’aria condizionata attiva. L’aria condizionata dell’auto grava sul consumo di carburante.
Imparate a guidare in modo ecologico, che significa? Che dovete evitare di correre e frenare poi in modo brusco. La guida alla Fast and furious è molto bella, elettrizzante… ma è roba per film americani! Nella realtà, rispettate sempre il limite di velocità, rallentate in prossimità di curve, STOP e incroci così da dover decelerare senza arrestare il veicolo in modo repentino. Cosa succede quando frenate? Sprecate gas! Da un lato, con l’accelerazione, avete detto al carburatore di immettere metano nel motore. Frenando, avete dello all’auto di arrestarsi e il metano andato già in circolo sarà stato bruciato inutilmente. Imparate a mantenere la giusta distanza di sicurezza sempre al fine di evitare frenate brusche.
Per lo stesso motivo, imparate a scalare di marcia in modo ottimale. Andare a 50 km/h con la prima o la seconda marcia inserita, significa bruciare una gran quantità di carburante. Imparate a conoscere la vostra vettura. Manuale utente alla mano, cercate di capire il valore della coppia massima del motore a quanti giri verrà sfruttato. Conoscendo questo, vi potete regolare al meglio sulla gestione delle marce.
In linea generale è vero che più si accelera e più si brucia carburante, ma questa regola non può prescindere dalla gestione del cambio.
In genere, la marcia va aumentata quando il contagiri del motore raggiunge i 2.000 giri. Se avete un’auto più all’avanguardia, sarà lo stesso display di comando a indicarvi quando cambiare la marcia… beh, quando ve lo dice, fatelo! Altrimenti tenete d’occhio i giri motore e raggiunti i 2.000 giri, di volta in volta, aumentate la marcia.
Se state percorrendo zone di montagna, disattivate il Cruise control in salita. Questo comando, su lunghi tragitti in salita, causa un maggiore consumo di carburante.