Come risparmiare energia in casa: 11 suggerimenti infallibili

Se vi state chiedendo come risparmiare energia in casa dovete sapere che i modi sono ben più di uno e talvolta basta solo un po’ di buona volontà e attenzione per conseguire risparmi non trascurabili.

In questo articolo vi forniremo un elenco di 11 idee per risparmiare energia elettrica e ridurre quindi la spesa della vostra bolletta.

1) Ottimizzare l’illuminazione

Un semplice modo di risparmiare energia è quello di ottimizzare l’illuminazione del vostro appartamento iniziando dai seguenti accorgimenti:

• Sostituite le vecchie lampadine a incandescenza con lampadine a basso consumo o ancor meglio con luci al LED. Potrete ridurre il consumo anche del 75% in relazione al numero di lampadine che state utilizzando e al numero di ore durante le quali tenete accese le luci.
• Tinteggiate le pareti con colori chiari. Il bianco è il colore che rende le stanze più luminose senza l’utilizzo di luci. Una parete bianca interna posta immediatamente a sinistra di una finestra esposta a est, rifletterà la luce verso tutto il resto dell’ambiente.
• Valutate l’utilizzo di specchi che moltiplicano le fonti di luci e aumentano la luminosità degli ambienti. Gli specchi e giochi di specchi, oltre a mantenere lontani gli spiriti maligni (così come c’insegna l’arte del feng shui), favoriscono un ambiente ben illuminato. Gli specchi consentono di avere una maggiore quantità di luce in molti ambienti e di portare la vista dell’alba o del tramonto, in altri parti della casa o in ambienti di lavoro.
• Scegliete con cura le tende e ricordatevi di aprirle prima di accendere la luce. Potreste risparmiare circa un’ora di luce.
• Altri utili accorgimenti, quando possibili sono le pareti a mattonelle di vetro ( vetromattone ) o i lucernari

2) Massima attenzione ai “ladri di elettricità”

In casa esistono dei veri e propri “ladri di elettricità”! L’asciugacapelli è uno di questi. Per ridurre il suo utilizzo prima di adoperarlo tamponate molto bene i capelli: proteggerete il cuoio capelluto dallo stress termico e aiuterete il vostro portafogli.

L’asciugabiancheria, il forno elettrico, le lampade al sodio a incandescenza e lo scaldabagno sono altri “ladri di elettricità” e possono incidere pesantemente all’economia domestica. Imparate ad adoperarli con consapevolezza.

3) Valutate l’acquisto di dispositivi per il risparmio energetico

Interruttori intelligenti che permettono di regolare l’intensità della luce, timer, sensori di movimento e termostati sono tutti preziosi strumenti per ridurre in modo considerevole il consumo di energia elettrica.

4) Attivare gli elettrodomestici nell’orario migliore

Alcuni elettrodomestici che consumano molta energia elettrica e che abbiamo definito “ladri di elettricità” come lavatrice e asciugatrice possono essere attivati negli orari in cui l’energia elettrica costa di meno, in base al contratto che avete con il vostro gestore. Ricordatevi di informarvi sugli orari migliori e conseguirete interessanti risparmi.

5) Copritevi invece di alzare la temperatura

Per pigrizia preferiamo alzare la temperatura del riscaldamento invece che coprirci di più! Molto spesso basta indossare una felpa o un golf di lana per evitare di alzare il riscaldamento. La temperatura ideale per gli ambienti domestici è di 19° e di notte possiamo valutare se abbassarla fino a 16°.

Ogni volta che aumentiamo la temperatura di un grado, i consumi salgono e gravano sulla nostra bolletta.

Per regolare la temperatura delle singole stanze potete anche utilizzare un cronotermostato che consente di impostare la temperatura in relazione all’orario.

Potrete così essere certi di avere la casa riscaldata quando siete effettivamente in casa accendendo il riscaldamento prima di rientrare. Per maggiori informazioni potrebbe interessarvi il nostro articolo dedicato al cronotermostato wireless.

6) Curate e ottimizzate l’isolamento termico

L’isolamento termico vi permette di evitare inutili dispersioni di calore che possono verificarsi per diverse cause. La prima causa di dispersione termica è legata a infissi vecchi e poco isolanti. Anche se la spesa non è indifferente valutate se sostituire i vecchi infissi con nuovi infissi isolanti, sia sotto il profilo termico che sotto il profilo acustico. Oltre a ridurre il consumo di energia per riscaldare il vostro appartamento potreste anche ottenere il vantaggio di un ambiente più silenzioso, tenendo all’esterno i rumori molesti.

Per verificare se i vostri infissi lasciano filtrare aria potete provare il test della candela. Vi basterà avvicinare una candela ai vari punti degli infissi e osservare eventuali oscillazioni della fiamma in corrispondenza di perdite d’aria.

L’isolamento termico è anche determinato da elementi propri di tutto il vostro condominio, come il cappotto termico, che permette di isolare tutto lo stabile, determinando un miglioramento della classe energetica dell’edificio.

Gli appositi profili in gomma da applicare sotto le porte possono essere un altro strategamma poco costoso per isolare meglio le singole stanze.

7) Sfruttate le tapparelle per diminuire la dispersione termica

Dopo il tramonto, valutate se abbassare le tapparelle per migliorare l’isolamento termico qualora i vostri infissi non abbiano una perfetta tenuta. Si tratta di un espediente semplice ma efficace.

8) Cambiate aria in modo intelligente

Areare le stanze è un’abitudine importante e benefica ma evitate di lasciare le finestre aperte per troppo tempo: pochi minuti saranno sufficienti per cambiare l’aria di un locale. Pensate che in media un ricambio d’aria completo, in una singola stanza, può avvenire in circa 3 minuti.

9) Valutate l’acquisto di una nuova caldaia

Molto spesso si sceglie di riparare una caldaia vecchia mentre l’acquisto di una nuova ad alto rendimento, sarebbe molto più conveniente in quanto permetterebbe di conseguire un risparmio duraturo e non trascurabile.

10) Ricordate di sfiatare i termosifoni

All’inizio della stagione fredda, quando nei condomini si ri-accende il riscaldamento è importante ricordarsi di sfiatare i termosifoni per permettere che l’acqua calda li riempia completamente senza essere bloccata da bolle d’aria.

A questo riguardo potrebbe interessarvi leggere il nostro articolo: come eliminare l’aria dai termosifoni.

11) Valutate di installare un impianto di pannelli solari

Se abitate all’ultimo piano di un condominio o ancor meglio in una villetta o altra abitazione con una superficie di tetto a vostra disposizione, vi consigliamo di valutare l’installazione di un impianto di pannelli solari.

Questo investimento, se pur non trascurabile, potrebbe rendervi termo-autonomi o addirittura potrebbe farvi guadagnare una piccola somma a fine anno se produrrete e immetterete nella rete pubblica più energia di quella che consumate.

Noi di IdeeGreen abbiamo installato un impianto di pannelli solari sul tetto della nostra sede e siamo estremamente soddisfatti del nostro investimento. Per maggiori informazioni sulla nostra esperienza potete leggere questi due articoli in cui abbiamo raccontato la nostra esperienza: Pannelli Solari a Milano: funzionano e fanno risparmiare e Pannelli solari: funzionano anche di inverno.

Pubblicato da Anna De Simone il 8 Dicembre 2020