Come risparmiare energia in azienda
Quanta energia elettrica consuma la mia azienda? Quando e dove? Capite queste cose si può intervenire per ottimizzare la spesa energetica, scoprendo magari che per sgonfiare la bolletta bastano dei semplici accorgimenti quotidiani e il pensionamento di un vecchio dispositivo troppo energivoro. Questa operazione si chiama assessment dei consumi, di fatto una valutazione del quanto-quando-dove si usa (e si paga) energia elettrica.
Come fare un assessment energetico di base? Qui sta il punto. Anche per chi ha buone conoscenze elettrotecniche di base è difficile tracciare un quadro preciso, servirebbe una traccia almeno per cominciare. Un aiuto lo può dare Efficiency Quotient, un questionario online semplice e rapido che permette agli utenti di compiere una prima valutazione della loro capacità di gestione dell’energia. Il servizio è offerto da Schneider Electric, specialista globale nella gestione dell’energia, e si rivolge soprattutto alle aziende.
Efficiency Quotient permette di realizzare un’analisi di base per capire come migliorare la propria efficienza energetica fornendo anche elementi di comparazione e suggerimenti sulle azioni da intraprendere per ridurre il costo dell’energia e migliorare l’efficienza. Dopo aver completato il questionario, si riceve un punteggio (su una scala da 1 a 5) che prevede un confronto con i risultati ottenuti da altri questionari, compilati da utenti che operano nel proprio stesso campo: responsabili della gestione di edifici, data center o impianti industriali ed energy manager.
Sulla base del punteggio registrato con Efficiency Quotient, Schneider Electric fornisce ai clienti alcune raccomandazioni e offre l’accesso a white paper, pagine web e altri strumenti utili per guidare il processo di miglioramento dell’efficienza energetica. Efficiency Quotient offre inoltre ai responsabili d’azienda la possibilità di determinare il ‘quoziente di efficienza complessivo’ dell’impresa, chiedendo ai manager delle diverse aree di compilare il questionario.
Pubblicato da Michele Ciceri il 13 Aprile 2013