Del computer in ufficio non possiamo fare a meno, ma per fare in modo che consumi meno energia elettrica ci vuole davvero poco. Qualche dato: un tipico computer da ufficio acceso per 9 ore al giorno arriva a consumare fino a 175 kWh in un anno. Impostando l’opzione di risparmio energetico il consumo scende del 37%, con unQ risparmio di anidride carbonica (CO2) emessa in atmosfera di circa 49 kg.
Un monitor 14”(a colori, a tubo catodico) in un anno arriva a consumare 135 kWh: stimando che mediamente si usi attivamente il PC per 4 ore al giorno, spegnendolo quando non utilizzato si può arrivare a risparmiare oltre 65 kWh.
I monitor LCD (a cristalli liquidi) utilizzano in media il 50% – 70% in meno di energia rispetto agli schermi CRT (a tubo catodico) convenzionali. Un recente studio sui nuovi monitor e i personal computer sostiene che – per i campioni esaminati – uno schermo LCD a 15” consuma il 30% di energia di uno schermo CRT a 15”, e che il consumo energetico di un LCD di 17 “ equivale a circa il 50% di un CRT a 17”. Questo vantaggio tende a diminuire man mano che gli schermi LCD diventano più grandi.
La potenza dei computer raddoppia ogni 18 mesi e si stima che oggi vi siano nel mondo 315 milioni di computer obsoleti. Questo equivale a 600 milioni di kg di piombo, 1 milione di kg di cadmio e 200.000 kg di mercurio che possono disperdersi nell’ambiente se non correttamente gestiti.
Le buone pratiche
1 Quando fai una pausa…concedila anche al computer e al monitor: puoi attivare la funzione stand-by o da tastiera o dalle impostazioni del sistema operativo. Ad esempio su Windows: da Start – Pannello di Controllo – Opzioni Risparmio Energia puoi regolare il tempo di spegnimento del monitor, della disattivazione dei dischi rigidi o della modalità standby o sospensione del PC. In alcuni casi non è disponibile la funzione “risparmio energia”; si possono allora impostare le funzioni di risparmio energetico del solo monitor cliccando sull’icona “schermo” anziché su quella “risparmio energia”.
2 L’eliminazione di qualsiasi “salvaschermo” (screen saver) disattiva il segnale del monitor e permette un reale risparmio di energia.
3 Se non utilizzi il PC per un lungo periodo di tempo, ricordati di spegnerlo. Alla fine della giornata di lavoro, stacca la spina del computer: il PC è uno di quegli elettrodomestici che assorbe una potenza elettrica anche da spento; una potenza che può variare dai 3W a 6W a seconda dei modelli .
4 Stimando l’ammontare annuo medio di ore in cui il PC resta presumibilmente spento ma con la spina attaccata, e il costo medio attuale della fornitura di energia elettrica (0,18 euro per kWh), è possibile valutare una spesa annua che può variare da 28 euro a 56 euro per ogni singolo PC … una spesa che potremmo risparmiare semplicemente staccando la spina.
5 Ricordati di assumere una postura corretta di fronte al video in modo tale che la distanza occhi-schermo sia pari a circa 50-70 cm, e di distogliere periodicamente lo sguardo dal video per guardare oggetti lontani, al fine di ridurre l’affaticamento visivo [5].