Come risparmiare coi termosifoni

come risparmiare coi termosifoni
Le temperature rigide ci portano inesorabilmente a tenere i termosifoni sempre accesi per riscaldare ogni camera nella maniera adeguata. Cosa fare per evitare aumenti esponenziali di costi di consumo di gas in bolletta? È forse il caso ricordarvi che con gli aumenti del gas quest’anno la bolletta risulterà sensibilmente più alta. Vediamo nel dettaglio come risparmiare coi termosifoni seguendo alcune utili indicazioni.


Come risparmiare coi termosifoni, analisi di combustione
Se possedete un impianto autonomo è bene effettuare una manutenzione ogni anno e fare l’analisi di combustione (controllo fumi con relativa pulizia); il costo è di circa 100 € + 7 € di bollino verde che deve essere rilasciato per legge. Questa analisi va fatta ogni 2 anni per un impianto che ha già superato gli otto anni dall’installazione e ogni 4 anni se l’impianto è più nuovo.
Attenzione: in caso di controllo da parte del comune, le multe sono piuttosto salate; vanno dai 500 € ai 3500 €. Non dimenticate che una caldaia poco efficiente può consumare anche il 20% in più e in ogni caso ogni malfunzionamento è nocivo per la nostra salute.

Come risparmiare coi termosifoni, indicazioni utili
-Ogni termosifone in casa va fatto sfiatare: questa semplicissima operazione faciliterà il passaggio dell’acqua calda, e così avere un riscaldamento omogeneo in tutte le parti del calorifero, assicurando di conseguenza un corretto riscaldamento di tutta la stanza. Per approfondimento vi rimandiamo alla lettura di “Come sfiatare i termosifoni” e all’approfondimento sullo spurgo dei termosifoni

-I termosifoni non vanno mai coperti in alcun modo; se avete delle mensole sopra controllate che siano almeno a 20 cm dal radiatore, altrimenti la caldaia consuma di più. Inoltre, evitate di asciugarci i panni sopra; anche questa operazione comporta un maggiore consumo oltre alla possibilità di creare umidità in casa.

-La temperatura in casa va tenuta intorno ai 20 gradi, con una tolleranza di 2 gradi; sappiate che aumentare di oltre due gradi la temperatura, significa aumentare i consumi di oltre il 40 %

-Se durante il giorno siete fuori casa evitate di tenere la temperatura a 20 gradi, meglio abbassarla di almeno 4 gradi. Se potete, regolarizzate l’accensione ad orari prestabiliti in base alle vostre esigenze.

Avete considerato l’idea di installare una stufa a pellet? Ha un’ottima resa energetica e inquina molto meno; vi sono modelli che possono allacciarsi anche ai sistemi di acqua calda e riscaldamento. Per approfondimento vi consigliamo la lettura dell’articolo “stufa a pellet”. La sostenibilità ambientale di una stufa a pellet è premiata con appositi incentivi erogati sotto forma di sgravi fiscali e detrazioni IRPEF al 50%. Per accedere all’Ecobonus basterà segnalare al spesa al momento della dichiarazione dei redditi come avevamo spiegato nel nostro articolo: “Detrazioni irpef da presentare con il 730“.

Pubblicato da Anna De Simone il 7 Marzo 2015