Come rinnovare una sedia di legno
Come rinnovare una sedia di legno: le istruzioni per rinnovare e ristrutturare una vecchia sedia di legno per restituirle nuova vita e magari anche renderla più comoda realizzando un imbottitura ad hoc.
Per rinnovare una sedia di legno vi basteranno pochi materiali e di facile reperibilità, il discorso si fa più elaborato se, insieme all’opera di restauro avete intenzione di realizzare anche una federa con imbottitura così da rendere la vecchia sedia in legno più comoda oltre che più bella.
Per capire come rinnovare una vecchia sedia, quale decorazioni usare e che vernici applicare, decidete l’impiego che ne volete fare: dove andrà a finire la sedia una volta rinnovata? Per la cucina, le tinte pastello sono perfette; per il soggiorno bisogna mantenersi più sul classico; per il giardino sarà necessario effettuare un trattamento preliminare per impermeabilizzare il legno e in tutti i casi sarà necessario rispettare lo stile d’arredamento dell’ambiente che accoglierà la sedia rinnovata.
Rinnovare o restaurare?
Se il vostro è un semplice intervento di restauro, per una sedia in legno, vi invitiamo a rispettare la guida proposta nell’articolo Come restaurare una sedia di legno. Al contrario, se avete intenzione di rinnovare la vecchia sedia regalando a questo oggetto un nuovo volto (colori rinnovati), seguite le istruzioni che seguono.
Come rinnovare una sedia
Cosa vi occorre?
- Set da Bricolage tipo Silverline
- Carta vetrata di differenti grane
- Sedia vecchia da rinnovare
- Vernice ecologica adatta al legno
- Eventuale vetrificante e/o impermeabilizzante
- Panno elettrostatico
Dopo aver scelto i colori più adatti per verniciare la vostra sedia ma ancora prima di iniziare a spennellare, vi consigliamo di eseguire un’accurata pulizia della sedia.
1) Carteggiare e levigare
Per pulizia non intendiamo solo la classica rimozione della polvere: armatevi di carta vetrata di grana spessa e rimuovete l’eventuale vernice o laccatura già presente sulla sedia. Dopo aver rimosso “il grosso”, passate a una carta vetrata di grana fine e carteggiate per levigare la superficie della sedia. A lavoro terminato, l’intera sedia dovrà apparire liscia al tatto.
Se avete una levigatrice, questa fase risulterà di gran lunga più rapida. Eventualmente valutate l’acquisto di una levigatrice semplice e a buon mercato, per esempio, la Levigatrice palmare da 55 Watt di Black & Decker è proposta da Amazon al prezzo promo di 23,79 euro compresa di spese di spedizione.
Per finire, con un panno elettrostatico, rimuovete la polvere dalla sedia e se necessario, passateci uno straccio bagnato.
2) Verniciate
Per verniciare al meglio potrebbe essere utile usare un nastro adesivo. Grazie all’impiego di nastri adesivi è possibile eseguire verniciature bicolore o tricolore, un’idea graziosa potrebbe consistere nel verniciare le “quattro gambe” della sedia di un colore e la restante seduta con schienale, di una tinta a contrasto o di un tono su tono.
Esempi di tinte a contrasto:
Giallo – viola. Bianco – Nero. Nero – Giallo. Rosso – Bianco….
Esempi di tinte tono su tono:
Nero – Grigio. Blu – Azzurro. Rosso – Arancio. Giallo – Arancio…
Se l’ambiente è moderno, considerate la possibilità di fare un’altra passata con vernice vetrificante per un aspetto più lucido. In commercio non mancano vernici opacizzanti.
Se intendete foderare la sedia aggiungendo un’imbottitura alla seduta, vi rimandiamo alle istruzioni contenute nei nostri articoli:
Pubblicato da Anna De Simone il 16 Aprile 2015