In questa guida vi illustreremo come riconoscere le uova fresche; un quesito di importante rilievo dato che le uova andate a male posso causare gravi malattie gastrointestinali, come per esempio la salmonella. Proprio per scongiurare qualsiasi problema, prima di comprare le uova per le vostre ricette più deliziose, oltre che guardare la data di scadenza, è bene assicurarvi sulla loro freschezza.
È bene sottolineare che per legge un uovo è ritenuto fresco nei primi 28 giorni dalla deposizione. Per quanto riguarda le uova con la dicitura extra si tratta di uova deposte da meno di 9 giorni: sono quindi le più fresche.
Con la lettera A sono indicate uova di 70 g circa, con la B quelle di circa 60 g e quelle con la lettera C di 45 g. Quelle di categoria C sono generalmente destinate all’industria dolciaria. Inoltre, le uova di categoria A, cioè tutte le uova fresche devono presentare le seguenti caratteristiche:
- Guscio e cuticola: normali, puliti, intatti
- Camera d’aria (lo spazio non occupato da albume e tuorlo): altezza non superiore a 6 mm, mentre per le uova commercializzate con la dicitura «extra», l’altezza non deve superare i 4 mm. Le extrafresche (raccolte ed imballate quotidianamente) hanno la scritta “extra” in bianco su una banda rossa.
- Albume: chiaro, limpido, di consistenza gelatinosa, senza la presenza di corpi estranei di qualsiasi natura
- Tuorlo: visibile alla speratura soltanto come ombratura, esente da corpi estranei di qualsiasi natura;
Come riconoscere le uova fresche, alcuni trucchi
- Riempite una ciotola con acqua e sale poi immergetevi l’uovo. Se l’uovo rimane sul fondo in posizione orizzontale, vuol dire che è fresco; se invece si posiziona in verticale è meno fresco; peggio ancora se risale in superficie, vuol dire che è vecchio: in questo caso non utilizzatelo!
- Prendete il vostro uovo, posizionatelo vicino all’orecchio e agitatelo: se non percepite alcun movimento significa che è fresco; se invece avvertite un movimento interno del tuorlo e dell’albume significa che l’ uovo è vecchio
- Rompete il guscio facendo molta attenzione, se ha un aspetto sodo, assolutamente tondeggiante e l’albume sarà ben compatto e concentrato vicino al tuorlo significa che è fresco. Se risulta alquanto liquido e particolarmente acquoso significa che non è affatto fresco
- Mettete l’uovo controluce: se è vecchio la camera d’aria presente all’interno del guscio è particolarmente vasta; per le uova fresche la camera d’aria è ridotta.
Quali uova comprare? Informazioni utili
- Comprate solo uova confezionate, nei contenitori in plastica o in quelli meno inquinanti di cartone
- Controllate la data di scadenza che deve essere di 28 giorni dopo la deposizione
- Sul guscio è stampato un codice con le informazioni sulla produzione, il paese IT è ovviamente l’Italia, poi comune, provincia, azienda
- Il tipo di allevamento è indicato da un numero : in gabbia 3, a terra 2, all’aperto 1, da agricoltura biologica 0. Per approfondimento leggi “Come riconoscere le uova biologiche“
- Le galline libere fanno meno uova e quindi costano di più, sono più saporite e sono prodotte rispettando gli animali.
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