Come riciclare fondi di caffè
Come riciclare fondi di caffè per la cura del viso, per concimare le piante, per contrastare la cellulite e per molti altri usi.
I fondi di caffè rappresentano una risorsa preziosa da riciclare senza sprecarne un solo grammo. La posa del caffè, infatti, può essere impiegata per molteplici usi: come concime, per la pulizia, la cosmesi o per massaggi anticellulite.
Ancora, può essere un buon repellente contro le formiche, un buon fertilizzante, un colorante per fili e tessuti… gli impieghi sono tantissimi. Come può un rifiuto rivelarsi utile per la nostra tasca e per l’ambiente? Vediamo nel dettaglio come riciclare i fondi di caffè seguendo le nostre indicazioni.
Fondi di caffè come repellente
I fondi di caffè sono una valida alternativa all’uso di repellenti nocivi! Basta spargerne un pochino sui punti di passaggio in modo da tenere lontane le formiche. Grazie alla posa del caffè possiamo anche allontanare chiocciole o lumache che vanno a rovinare il nostro giardino senza dover ricorrere all’impiego di pesticidi.
Fondi di caffè come concime
Grazie alle proprietà del caffè macinato, la cosiddetta “posa” si rivelao un ottimo fertilizzante per le nostre piante. Non dovrete fare altro che aggiungerne un poco dentro i vasi dove crescono le piante.
Dato che il caffè macinato e bagnato tende a sviluppare la muffa. Prima dell’uso, vi consigliamo di essiccare le pose al sole. I fondi di caffè essiccati sono un utilissimo concime organico e ammendante del terreno, prezioso soprattutto per le piante acidofile.
Se avete una compostiera domestica potete utilizzare i fondi di caffè per la preparazione del compost dato che appartengono alla categoria “verde” ovvero è un elemento ricco di azoto.
I fondi di caffè contengono circa l’1,45% di azoto, ma non solo… la posa del caffè è anche ricca di magnesio, calcio, potassio e tracce di altri minerali. Alle piante fiorite, dai fondi di caffè, interessa il potassio, contenuto nel caffè macinato e quindi anche nei residui della posa.
Può essere usato anche come fertilizzante liquido: basta aggiungere due tazze di fondi di caffè in un secchio d’acqua e dopo qualche ora di infusione, filtrare e ottenere un buon fertilizzante liquido naturale per le piante da giardino e da vaso. E’ ideale come nutrimento per le foglie.
Fondi di caffè per piante acidofile
Come premesso, i fondi di caffè possono essere usati come ammendanti. Un ammendante è un materiale organico in grado di modificare le proprietà del suolo. In particolare, i fondi di caffè essiccati riescono ad abbassare leggermente il pH del terreno modificandone non solo la reazione ma anche la struttura (rendono il terreno più soffice). Per questo motivo, i fondi di caffè, una volta essiccati, possono essere aggiunti al terreno di azalee, rododendri, gerani, camelie e tutte le piante acidofile.
Come riciclare fondi di caffè per eliminare i cattivi odori
I fondi del caffè hanno anche ottime proprietà assorbenti. Provate all’interno dell’armadio riempiendo dei collant vecchi con una piccola parte di fondi di caffè: i cattivi odori spariranno!
Anche in questo caso dovrete usare fondi di caffè fatti essiccare. Se preferite, potete anche aggiungere qualche goccia di estratto di vaniglia o un altro olio essenziale. Sfruttando dei vecchi collant potete realizzare dei profumatori / assorbi-odori per i piccoli ambienti.
Anche i nostri frigoriferi e congelatori vengono aggrediti: perché non utilizzare i fondi di caffè? Basta metterne un poco dentro un vasetto in vetro senza tappo con l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale di menta o tea tree oil.
La stessa operazione può essere fatta per ridurre il cattivo odore di sigaretta: basta mettere un po’ di fondi di caffè all’interno dei portaceneri.
Olio di jojoba e fondi di caffè per capelli
Per ravvivare il colore naturale dei capelli e ottenere un castano più brillante, è possibile preparare un impacco a base di fondi di caffè.
Potete preparare l’impacco aggiungendo due cucchiai di fondi di caffè (essiccato) e tre cucchiai di olio di jojoba. Applicate il prodotto ottenuto su tutta la lunghezza del capello e lasciate in posa per mezz’ora. Dopo l’impacco, procedete al normale lavaggio dei capelli.
Questo impacco, non solo vi aiuterà a ravvivare il colore ma agirà anche per rinforzare e risanare i capelli sfibrati. Dove comprare l’olio di jojoba? L’olio di jojoba per capelli può essere acquistato nelle erboristerie più fornite o mediante la compravendita online. Un ottimo olio di jojoba biologico puro al 100% è proposto su Amazon al prezzo di 7,99 euro per il flacone da 100 ml o circa 33 euro per quello da mezzo litro.
Se vi interessa la cura naturale dei capelli, l’olio di jojoba non può mancare nel vostro armadio! L’olio di jojoba è considerato un balsamo naturale e grazie alla sua struttura, riesce a nutrire e idratare il capello in profondità.
Fondi di caffè per il viso
Per la pulizia del viso si può sfruttare il calibro delle pose di caffè essiccate. Potete preparare un gommage con fondi di caffè e:
- olio di jojoba (se avete la pelle lucida)
- olio di borragine (se avete pelle impura con brufoli e acne)
- olio di mandorle (se avete la pelle secca)
Questo scrub vi consentirà di ossigenare la pelle del viso, eliminare le cellule morte e la sporcizia che, col tempo, si accumula sulla pelle.
Se avete la pelle rovinata dal fumo e dai segni del tempo, allo scrub aggiungete qualche goccia di olio essenziale di carota. Attenzione! Basteranno 2 gocce per ogni cucchiaio di olio vegetale impiegato.
Fondi di caffè contro la cellulite
Per l’impiego dei fondi di caffè come rimedio alla cellulite vi rimandiamo alla pagina: fanghi anticellulite fai da te.
Pubblicato da Anna De Simone il 1 Giugno 2017