Come recuperare energia positiva in poco tempo

Come recuperare energia positiva

Manuali e guru ci raccomandano di stare con persone positive, che ci fanno sentire bene e che hanno un atteggiamento ottimista e onesto nei confronti della vita e delle persone. Ci sono dei momenti però in cui non possiamo che frequentare persone e ambienti tossici. Stringiamo i denti, barrichiamoci in una bolla immaginaria certi che si può imparare come recuperare energia positiva in poco tempo e come diventare impermeabili alla negatività altrui.



Cos’è l’energia positiva

La si può intendere in tanti modi, noi la vogliamo descrivere come un certo modo di approcciarsi alla quotidianità che non si basa sul lamento e sulla critica ma sulla gratitudine e sul si può fare. Se ognuno è maestro di sé stesso, gambe in spalla e cerchiamo di fare qualcosa di buono, che ci piaccia, naturalmente credendo che sia possibile e che siamo in grado di farlo, altrimenti è inutile mettercisi.

Attorno a noi troveremo persone che preferiscono stare alla finestra a criticare o a dire agli altri, noi compresi, che i nostri progetti sono assurdi e irraggiungibili. Anche la vita stessa non sempre ci aprirà le porte la prima volta che bussiamo. Per raggiungere i nostri obiettivi è essenziale essere determinati e proseguire anche con il vento contrario e per farlo serve sapere come recuperare energia positiva quando ce le succhiano o ce le annientano.

Come recuperare energia positiva: gratitude journal

In Italiano suona come il diario della gratitudine, nome che rende meno l’idea e sembra qualcosa di noioso, un dovere. E invece si tratta di qualcosa di divertente e di utile al tempo stesso che, volendo, non ruba molto tempo. Si tratta di un quaderno, un quadernino, in cui ogni sera scriviamo 3 “cose” – attività, episodi, persone, momenti – che nelle ore precedenti ci hanno reso felice o ci hanno dato energia positiva. Le tre che emergono.

Basta scriverle brevemente, con un titoletto, senza troppe elucubrazioni mentali perché lo scopo è essere consapevoli dei tesori che ogni giornata ci regala. Per chi vuole, si può anche fare sul proprio profilo social, se si è disposti a farsi leggere poi da mezzo mondo. Dopo poco vi accorgerete della miriade di “cose belle” che vorreste scrivere, da un lato, e dall’altro – cosa più importante – inizierete a fare caso alla tipologia di cose che vi rende davvero felice. Questo è utile per quando ci troviamo a stabilire le nostre priorità di vita.

Come recuperare energia positiva

Come recuperare energia positiva in poco tempo: siate gentili

L’energia si propaga, si diffonde, positiva o negativa che sia, è contagiosa. Chi lo ha detto che non può partire da noi? Ogni tanto sì e ne andremo fieri quando accadrà. Iniziamo ad essere gentili. È un passo oltre la cortesia, la semplice educazione, quel passo in più che ci rende portatori di energia positiva andando ad aumentare prima di tutto la nostra. Essere gentili in una giornata come le altre significa fare più attenzione a chi ci circonda, alle persone e alle cose, trattare meglio entrambe, perché anch’esse saranno più gentili con noi in qualche modo.

Come recuperare energia positiva senza cedere

Forse il punto precedente poteva essere frainteso ed è meglio chiarire. Essere gentili non significa arrendevoli e altruisti in modo patologico. La gentilezza va praticata anche e prima di tutto verso noi stessi e ci significa che nei confronti di chi non ci rispetta dobbiamo essere assertivi mettendo in primo piano la nostra salute e la nostra felicità. Mai lasciare che persone e ambienti tossici intacchino la nostra autostima e ci scoraggino nel raggiungimento dei nostri obiettivi. Tiriamo fuori le unghie, lottiamo, perché la rinuncia è frustrante e fa crollare la nostra energia positiva, disastrosamente.

Come recuperare energia positiva in poco tempo: consapevolezza

Per essere positivi davvero, è essenziale essere consapevoli e onesti con sé stessi. Quindi realisti. Cosa significa? Essere positivi a priori e a tutti i costi rifiutandoci di guardare la realtà, è nocivo, è come costruire un castello sulla sabbia, illusorio. Partendo dalla consapevolezza dei nostri limiti, delle nostre sensazioni, dei nostri pensieri, possiamo costruire un percorso per essere delle persone positive.

Positive non vuol dire sempre allegre, ma con un mood costruttivo e propositivo, che guarda avanti con grinta e che predilige l’azione al lamento. Può aiutare trascrivere i nostri pensieri, ammettendo a noi stessi la situazione presente. “Oggi sono triste”, ad esempio: prendiamone atto, accettiamolo, viviamo questa sensazione come umana e normale e senza senso di colpa e guardiamo al domani.

Come recuperare energie positive: meditazione

È il passo in più che ci può cambiare la vita ma mi rendo conto che non tutti hanno voglia o sono convinti di farlo. Tempo al tempo, quando arriverà il desiderio, se arriverà, lo farete scegliendo la modalità che preferite. Esistono tante tecniche, non pensate solo a persone sedute zitte a guardare il vuoto che respirano con musica di sottofondo, c’è ad esempio anche la meditazione camminata che per molti, soprattutto per ansioso e irrequieti, si è dimostrata una vera salvezza. Se vi interessa saperne di più, potete affidarci a questo libro in cui viene spiegato sia come farla sia perché.

Pubblicato da Marta Abbà il 18 Febbraio 2020