Come raccogliere semi di rucola: le istruzioni per provvedere alla raccolta dei semi di rucola e alla successiva semina e coltivazione. L’uso dei semi di rucola in cucina.
La rucola, conosciuta in alcuni dialetti regionali come rughetta, è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Brassicaceae. Tralasciando le generalità botaniche, possiamo affermare che la ruchetta è molto popolare in cucina: è ottima per accompagnare carni e salumi, per arricchire pizze bianche, da affiancare al mais o per costituire un prezioso letto d’appoggio per le più svariate pietanze. Con la rucola è possibile realizzare un prezioso pesto da usare come condimento per la pasta.
I semi di rucola possono essere raccolti per la risemina o per l’uso in cucina: i semi della rucola si possono usare in sostituzione ai semi di senape o per ricavare un olio molto delicato e dal sapore gradevole. L’uso dei semi di rucola in cucina è poco diffuso proprio a causa della difficoltà della raccolta.
La presente guida su come prelevare i semi di rucola, vale, a grandi linee, anche per il prezzemolo e per un gran numero di erbe aromatiche.
In genere, la rucola nostrana presenta fiori come quelli mostrati nella foto in alto con la differenza che i petali sono più larghi e di colore giallo. Alcune varietà vedono fiori bianchi, nella foto in alto la Erica vescicaria.
Come raccogliere i semi di rucola
La rucola, così come il prezzemolo, presenta una fioritura a seconda dell’anno di impianto. Per ottenere i semi bisogna pazientemente attendere la fioritura senza estirpare le cime. Lasciate prosperare la piantina di ruchetta fino a notare la formazione dei fiori, gialli e a forma di croce per la rucola e a forma di ombrello (molto piccoli) per il prezzemolo.
Lasciando prosperare la pianta di rucola, i fiori si trasformeranno in baccelli carichi di semi, pronti da essere raccolti. Quando i baccelli appariranno secchi, potrete provvedere a raccoglierli insieme ai rametti. Organizzatevi con un setaccio e un contenitore ampio.
In un primo momento, frantumate i rametti ben secchi usando le mani. Agite delicatamente facendo cadere tutto nel contenitore. Durante la fase di frantumazione, inizieranno a cadere i piccoli semi. I semi della rucola sono scuri e risultano molto più pesanti dei frammenti dei rametti e baccelli. Setacciate i semi di rucola per poi conservarli in un luogo asciutto.
I semi vanno conservati in un contenitore dalla chiusura ermetica e lontano da fonti di umidità. Non dimenticate di etichettare il contenitore specificando la specie raccolta e la data.
I baccelli di rucola risultano molto carichi di semi quindi vi basterà una mezz’ora per ricavare diverse centinaia di semini. Una quantità così abbondante è, in genere, superiore a quanto possa servire in un orto domestico, per questo motivo non esitate a regalare i semi di rucola che avete raccolto a vicini di casa e parenti.
Per la semina della rucola, potete agire direttamente in pieno campo a partire dal mese di marzo fino a settembre. Per altri consigli sulla coltivazione, vi rimandiamo all’articolo come coltivare la rucola in balcone.
Raccogliere semi di ortaggi, verdure e erbe aromatiche
Molte piante, soprattutto tra le erbe aromatiche e i cosiddetti “odori”, possono essere moltiplicate per talea senza dover aspettare i tempi di fioritura e germinazione legati alla raccolta dei semi. Nonostante la propagazione per talea, chi vuole partecipare alla banca del seme o scambiarli in occasioni di fiere e manifestazioni cittadine, può trovare utili le nostre guide sulla raccolta dei semi di ortaggi, erbe aromatiche e altre verdure.
Come è immaginabile, quando si tratta di ortaggi, i semi sono contenuti nella parte carnosa dell’alimento. Al contrario, quando si tratta di erbe aromatiche e verdure, bisognerà attendere la fioritura per poter raccogliere semi al termine dello sviluppo floreale.