Come e quando potare le rose
Come e quando potare le rose: il periodo giusto per la potatura della rosa, quali rami recidere e consigli su come intervenire per avere abbondanti fioriture.
La potatura delle rose ha lo scopo di stimolare la fioritura e conferire alla pianta una forma ordinata e in armonia con l’ambiente di coltivazione (in vaso o in pieno campo).
Quando potare le rose:
il periodo giusto
Il periodo migliore per la potatura delle rose varia in base alla regione geografica. Generalizzando si può dire che la potatura delle rose si può effettuare verso fine autunno al sud e verso fine inverno al nord… Prima di parlare di periodo della potatura delle rose bisogna capire che i fattori climatici possono incidere molto su quando potare le rose.
Centro-Sud Italia e Isole
Nelle zone a clima mite, tipiche del centro e nel Meridione d’Italia, il periodo migliore per potare le rose cade tra l’autunno e l’inverno, nello specifico consigliamo di provvedere alla potatura delle rose da fine novembre fino a tutto gennaio così da anticipare la prima fioritura che in queste regioni geografiche può avvenire fin dai primi giorni di aprile.
Centro-Nord Italia
Nelle zone fredde, il periodo migliore per potare le rose cade a fine inverno, cioè da metà febbraio a tutto marzo. Chi abita nell’estremo settentrione d’Italia, dove le giornate di gelo si prolungano, dovrebbe addirittura aspettare il mese la fine di marzo o gli inizi di aprile. Le gelate tardive potrebbero danneggiare il ramo reciso.
Trattamenti post potatura della rosa
Per evitare danni ai rami recisi e proteggere le rose da grandini, gelate tardive e malattie fungine, vi consiglio di spalmare, sul ramo reciso, un prodotto cicatrizzante e protettivo come un semplice mastice per innesti. In commercio esistono prodotti “2 in 1” ma se in casa avete il classico mastice per innesti… andrà bene questo! In genere, i mastici per innesti sono arricchiti con composti a base rameica che non solo proteggono il taglio da gelo ma anche dalle malattie. Chi preferisce un prodotto più specifico può acquistare i mastici “2 in 1” ma… ripeto, se in casa avete il classico mastice per innesti andrà bene anche per proteggere le rose!
Tra i prodotti “2 in 1” più efficaci, vi segnaliamo il mastice arbokol con formula arricchita per proteggere le ferite delle piante (tagli). Questo prodotto si trova nei garden ceter più forniti o sfruttando la compravendita online: su Amazon si acquista con 11,07 euro con spese di spedizione gratuite. Un barattolo vi durerà in eterno se lo conserate ben sigillato e in un luogo asciutto.
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Altra accortezza, il pennello va lavato subito altrimenti il mastice si secca e dovrete buttarlo via. Il mastice è lavabilissimo ma solo se intervenite a pulire le setole appena dopo l’uso. Per la stessa ragione, potate le rose e applicate il mastice in una giornata asciutta e senza rischio di pioggia sennò sarete costretti a metterlo nuovamente.
Come potare le rose
La potatura differisce a seconda della diverse tipologie di appartenenza. Prima di vedere le generalità, daremo dei consigli specifici in base alla specie botanica di appartenenza.
Spesso, se la rosa non fiorisce è colpa di una cattiva potatura e gestione dei rami.
Potatura delle Rose Botaniche
Le rose botaniche hanno bisogno solo di una potatura di riordino (accorciando di un terzo i rami che hanno portato i fiori). Questa pianta va potata prima della fioritura (fiorisce solo una volta a primavera) perché dopo i fiori si formano cinorrodi (frutticini) che a maturazione diventano molto decorativi e rallegrano il giardino fino all’autunno-inverno successivo.
Potatura delle rose ibride di tea
A questi arbusti dovrete accorciare di due terzi i rami vecchi di un anno, si consiglia di tagliare all’altezza della terza o quinta gemma, dal punto di intersezione di ogni ramo così da conservare solo da 3 a 5 rami principali.
Potatura di rose da parco e Floribunda
Le rose floribunda e da parco vanno potate accorciando leggermente i rami solo di un quarto. Questi arbusti presentano una vegetazione rigogliosa e fiorifera e come per tutti gli altri rosai vanno eliminati, dal basso, i rami troppo vecchi.
Potatura dei rosai sarmentosi
Fioriscono tra maggio e giugno e si potano al termine della fioritura eliminando alla base (o al punto d’intersezione su un fusto principale) tutti i rami che hanno appena portato fiori, si lasciano solo i rami nuovi. Accorciate i rami troppo lunghi.
Come potare le rose:
quali rami tagliare per avere abbondanti fioriture
In questo paragrafo vi daremo dettagli su come potare le rose basandoci sulle varietà più comuni coltivate nei giardini d’Italia.
Le rose più diffuse, infatti, fioriscono sui rami nuovi e la potatura ha lo scopo di stimolare lo sviluppo dei rami che porteranno più fiori.
Quando dovete potare una rosa, dovete pensare che: più germogli emetterà la pianta e maggiore sarà il numero di fiori.
Come potare rose a cespuglio
Per le rose che crescono a cespuglio, i rami vanno accorciati all’altezza desiderata, a circa 30 cm da terra e lasciando 2 o 3 gemme sul ramo. In questo modo riuscirete a sfoltire la chioma, mantenere la forma del cespuglio, rinforzare la pianta e lasciare le gemme dalle quali si svilupperanno più fiori. Alla ripresa vegetativa, infatti, le gemme lasciate si allungheranno e inizieranno a produrre più rose.
Come potare le rose rampicanti
Nelle rose rampicanti dovete tagliare i rami lasciandoli un po’ più lunghi. Considerate di lasciare almeno 6 gemme per ogni ramo che andate ad accorciare. Se la pianta è molto giovane (meno di due anni), potete legare i rami ai tutori (dei pali appositamente impiantati, una cancellata, una grata..) così che la pianta possa espandere la sua superficie, aumentare la vegetazione e offrire fioriture più abbondanti.
Regole per la potatura delle rose
Vi sono, poi, delle regole di potatura valide per ogni specie e varietà di rosa. A prescindere dalla rosa che coltivate, dovete eliminare i polloni (cioè quei rami che crescono alla base della piana). Dovete tagliare i rami lesionati, secchi, malati, danneggiati dalla grandine… Quando tagliate un ramo fate un taglio obliquo e asportatelo alla base. Al momento del taglio assicuratevi che la sezione in vista debba risultare sana e di colore verde o bianco.
Ricordate di aggiungere del mastice protettivo per proteggere la vostra coltivazione di rose.
Come scegliere le forbici per potare le rose
In commercio esistono molti tipi di forbici, da quelle tradizionali con lama curva, alle forbici pneumatiche o a cricchetto. Ogni tipo di forbici si adatta bene a potare alcune specie arboree e altre un po’ meno. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere l’articolo: forbici per potare, consigli per scegliere.
Pubblicato da Anna De Simone il 4 Febbraio 2017