Il primo passa da compiere per capire come pulire la cucina è sposare l’ordine: una cucina ordinata risulterà sempre più facile da pulire e anche più pulita di una cucina dove stoviglie e oggetti sono riposti un po’ ovunque.
E’ per questo che vi consigliamo, prima di iniziare a pulire la cucina, di fare ordine nei cassetti, nelle dispense e sulle superfici. Sbarazzatevi degli oggetti superflui, questi servono solo ad accumulare la polvere e aumentare il senso del caos, gli utensili in disuso regalateli al vicinato o seguite le buone pratiche di smaltimento rifiuti.
Come pulire la cucina, il tavolo
Il tavolo deve essere chiaro e pulito! Togliete qualsiasi oggetto dal tavolo e valutatene le condizioni. Se si tratta di un tavolo di legno, lucidate le superfici (staffe comprese!) con un polish per legno eco arricchito di cere. Nel caso di tavolo in vetro, usate un detergente naturale ad hoc e lucidate con un panno privo di lanugine. Per tavoli di marmo vi rimandiamo all’articolo come pulire il marmo.
Se il tavolo è integro, una volta lucidato e tirato a nuovo, non copritelo. Solo se il tavolo presenta graffi e scheggiature, copritelo con una tovaglia che risalga al periodo di costruzione della vostra casa: si può scegliere una tovaglia di pizzo per una casa del 1920, un tessuto di trama d’epoca per una del 1940 e una tela cerata per una casa costruita tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
Come pulire la cucina, le superfici
Innanzitutto, imparate a mantenere il vostro lavello sempre vuoto: lavate i piatti subito dopo ogni utilizzo. Per pulire il lavello potrebbe tornarvi utile uno scrub a base di bicarbonato di sodio e un anti-calcare naturale.
Il bicarbonato di sodio potrebbe essere efficace nell’eliminare delle macchie marroni che si vanno a formare sul lavello. Per ogni superficie, impiegate il detergente adatto, non vi affidate ai detersivi “multiuso” e soprattutto evitate di comprare detersivi ricchi di sostanze nocive per la salute dell’uomo e dell’ambiente. Per pulire casa e igienizzare nel rispetto dell’uomo, vi consigliamo di usare detergenti naturali specifici per la superficie da trattare, a tal proposito vi segnaliamo l’articolo Detersivi fai da te, con gli ingredienti -facili da reperire e economici- per pulire la cucina agendo specificamente sulle superfici da trattare.
Come pulire la cucina, la muffa
La muffa è un fungo che cresce nei luoghi umidi soprattutto in alcuni ambienti come cucina e bagno; i tipici segni di muffa sono rappresentati da un sottile strato “spugnoso” e di colore tipicamente scuro. Può interessarvi: come eliminare la muffa.
Prevenire la muffa in cucina
-Installate una ventola per evitare il depositarsi del vapore acqueo che si sviluppa quando cucinate: la ventolina dovrà essere attiva almeno per 15 minuti dopo che si finisce di cucinare, il tempo che i muri si asciughino.
-Installate una cappa di aspirazione ad alta efficienza energetica.
-Eliminate i Ponti Termici