Come pulire il camino: tutte le istruzioni per pulire ogni componente del camino, dalla barra di ghisa ai mattoni refrattari, dal vetro alla canna fumaria in pietra o in acciaio.
Pulire il camino non richiede grosse abilità, tuttavia è necessaria una buona dose di pazienza. La pulizia del camino è importante! Garantire una manutenzione costante ci consente di mantenere integro il suo funzionamento e la sua efficacia termica.
Tra le operazioni di manutenzione più importanti troviamo: la rimozione della cenere, la pulizia della canna fumaria e la pulizia delle superfici, compresi i mattoni refrattari o la eventuale base di ghisa.
A tal proposito vi svelerò alcuni trucchi e rimedi per pulire il camino dalla fuliggine, dalle bruciature e dagli eventuali residui di catrame, i più difficili da eliminare!
Come eliminare la cenere del camino
Per rimuovere la cenere basta spargere una manciata di sale sulla legna che sta bruciando. Ciò comporterà una riduzione del volume della fuliggine oltre che del fumo, dando la possibilità di pulire più facilmente il camino una volta spento. Sarà sufficiente una paletta e una scopetta per rimuovere la cenere.
La cenere del camino può essere impiegata per la realizzazione di compost per il vostro terreno. Se non ne avete bisogno chiedete ai vostri conoscenti prima di gettarla in modo da evitare spreco. Dove gettare la cenere? La cenere va differenziata insieme ai rifiuti organici.
Come pulire la canna fumaria
Per procedere nella pulizia della canna fumaria, è necessario che il camino sia spento e freddo. Per la procedura bisognerà munirsi di un apposito kit dotato di una lunga asta flessibile, capace di raggiungere ogni parte della canna fumaria, sia essa in acciaio sia essa in pietra.
Per la pulizia della canna fumaria, in commercio, non mancano kit da ancorare al trapano: sfruttano il movimento rotatoria generato dal trapano per pulire, in modo più efficiente, le pareti interne della canna fumaria.
Nella foto in alto, a sinistra l’applicazione per la pulizia di una canna fumaria in acciaio e a destra per quella in pietra. Tra i kit di questo genere, ne segnaliamo uno con asta flessibile allungabile fino a 10 metri, quindi adatta anche per le canne fumarie molto lunghe. Si tratta del kit di pulizia Orang, che si compra su Amazon al prezzo di 129 euro. Non abbiamo avuto modo di testarlo in prima persona, quindi sentitevi liberi di scegliere il kit che più vi ispira fiducia. Leggendo le specifiche sembra un prodotto valido, con setole molto resistenti e adattabile a ogni tipo di canna fumaria… tuttavia, fate le vostre valutazioni prima dell’acquisto.
Per tutte le info vi rimando alla pagina ufficiale del prodotto: Kit Smart Orang.
Come pulire il camino: la pulizia delle superfici, mattoni, ghisa e parafiamma in vetro
Per la pulizia bisogna valutare il materiale, a tal proprio è consigliabile acquistare un prodotto specifico per quella tipologia di materiale e di seguire le istruzioni riportate sul retro della confezione.
In linea di massima, chi vuole tentare la via dei rimedi naturali per la pulizia delle superfici, può tentare con del semplice aceto bianco. Tale rimedio, però, non è efficace in caso di mattoni refrattari ormai anneriti dalla fuliggine o vetro incrostato.
In presenza di bruciature, fuliggine e macchie di catrame, nell’ideale dovreste usare un prodotto specifico. Anche in questo caso vi rimandiamo a un prodotto Amazon ma, questa volta, abbiamo avuto modo di testarlo con ottimi risultati. In particolare lo abbiamo usato su mattoni refrattari sporchi di fuliggine e residui neri lasciati da materiali come le “diavoline”. Il detergente in questione ha un nome buffo, si chiama “Fuliggi Stop”, in realtà nasce per la pulizia del vetro ma noi lo abbiamo usato per altro… Si compra su Amazon al prezzo di 9,65 euro con spese di spedizione incluse. Per tutte le informazioni vi rimandiamo alla pagina Amazon: Fuliggi Stop.
Un altro prodotto che abbiamo avuto modo di testare è quello per la pulizia della ghisa bruciata e ridotta male dalla combustione e dai fumi! Si tratta di un prodotto che torna molto utile in cucina (pulisce acciaio, lavello in fragranite e altre leghe ferrose, compresa la ghisa). Si tratta di un prodotto biodegradabile molto efficace che si compra su Amazon al prezzo di 15,93 euro con spese di spedizioni gratuite. Per tutte le informazioni: Frake Pasta Twister.
Come pulire il vetro del camino
In caso di camini con parafiamma in vetro: col passare del tempo il vetro tende a opacizzarsi a causa della fuliggine. Il prodotto segnalato in precedenza è stato testato da noi su mattoni refrattari ma, in realtà, è nato per la pulizia del vetro del camino.
In più, segnaliamo un rimedio della nonna: per la pulizia del vetro basterebbe prendere una spugna bagnata e cospargerla con della cenere fredda e passarla sul vetro. Risciacquare la spugna e usarla ancora per pulire il vetro, infine asciugare con uno straccio morbido. Tentar non nuoce!
ATTENZIONE: da eseguire a camino spento e vetro freddo.
Come pulire il camino, pulizia di fine inverno
Eliminare dal camino ogni traccia di cenere è un’operazione necessaria pertanto se la stagione fredda è giunta al termine e occorre fare una pulizia di fino. In che consiste? Nel ripetere tutte le procedure di manutenzione elencate in questo articolo e, in più, aggiungere la pulizia dei ferri.
I ferri del camino vanno puliti a fine stagione strofinando prima con una spazzola di ferro a setole morbide per rimuovere eventuali incostazioni e poi fare una passata della stessa pasta per la pulizia della ghisa.