Come pulire i vetri dell’acquario

Come pulire i vetri dell'acquario

Come pulire i vetri dell’acquario dalle alghe, dal calcare o dai prodotti di scarto del metabolismo della fauna che ospiti nel tuo acquario. Consigli specifici per pulire l’acquario marino e di acqua dolce.

Se hai da poco allestito un acquario, che sia marino o di acqua dolce, ti troverai senza dubbio alle prese con un problema molto pratico: i vetri della vasca si sporcano! In questa pagina proverò a usare la mia esperienza per darti dei buoni consigli su come pulire i vetri dell’acquario marino e dolce e soprattutto come evitare che possano sporcarsi.

Come pulire i vetri dell’acquario

Lo sporco che vedi depositato sul vetro dell’acquario può essere di varia natura ma, in genere, è legato all’attività metabolica della fauna che ospiti.

Se sei un neofita, poniti questa domanda: stai somministrando troppo cibo ai tuoi pesci? Un eccesso alimentare non solo ti causa vetri dell’acquario sporchi ma noterai una patina di sporco anche sul fondale.

Primo consiglio: assicurati di dare la giusta quantità di cibo ai pesci.

Altro fattore che può causare vetri sporchi è la proliferazione di alghe, se i vetri dell’acquario sono sporchi di verde o noti una crescita sproporzionata di alghe dovrai prestare molta attenzione perché pulire i vetri dell’acquario dovrebbe essere la tua ultima preoccupazione.

Se ti stai chiedendo come pulire i vetri dell’acquario dalle alghe, poniti prima un’altra domanda: perché le alghe stanno proliferando nel tuo acquario? Cosa c’è che non va? Hai fatto il test per nitriti e nitrati? Il filtro funziona bene? Soprattutto, se si tratta di un acquario marino, lo schiumatoio (skimmer) è abbastanza efficiente? Hai regolato bene l’apertura della valvola?

Se i vetri dell’acquario sono sporchi di alghe, assicurati che i livelli di nitrati e nitriti nell’acqua siano nella norma, fai anche una misurazione del pH. Presta attenzione anche al tipo di illuminazione e la quantità di luce che dai, soprattutto se si tratta di un acquario marino.

Cosa fare? Se i valori dei nitriti e nitrati risultano alti, usa delle resine per abbassarli e fai un cambio forzato dell’acqua, sostituiscine di 2/3. Ti raccomando di usare acqua idonea (con il giusto grado di salinità in caso di acquario marino o acqua di osmosi in caso di acquario d’acqua dolce) che dovrai preventivamente portare a temperatura con un riscaldatore. I pesci sono molto sensibili agli shock termici, assolutamente, per il cambio, non usare acqua a temperatura ambiente! Approfitta del cambio d’acqua per pulire i vetri e il fondale dell’acquario.

vetri di un acquario non dovrebbero mai essere sporchi di calcare. Anche in questo caso, c’è qualche squilibrio in corso che devi monitorare e correggere. Chi ha un acquario marino nota la quantità di calcare osservando le rocce vive: se sulle rocce proliferano stratificazione rosse, la durezza dell’acqua è elevata ma ciò non pregiudica la qualità dell’acqua. Puoi misurare la durezza dell’acqua con delle strisce sensibili per i valori di pH e kH.

Prima di pulire i vetri dell’acquario, analizza l’acqua

Il senso è chiaro: se i vetri del tuo acquario si opacizzano o si sporcano, c’è uno squilibrio in corso che devi correggere. Prima di pulire i vetri così come ti spiegherò in seguito, fai un test dell’acqua. Puoi acquistare dei kit dal tuo rivenditore di fiducia o su Amazon.

Un Test completo, che rivela:

  • kH (durezza carbonatica dell’acqua)
  • gH (durezza totale dell’acqua, presenza di calcare)
  • pH (acidità dell’acqua)
  • Nitriti
  • Nitrati
  • Cloro

Si compra su Amazon al prezzo di 8,99 euro con spese di spedizione gratuite. Come si usa? Allora, sulla confezione ti dice di immergerlo in acqua dell’acquario… io ti sconsiglio di fare così perché in superficie si depositano meno dissoluti. Preleva un campione d’acqua dal fondo usando un bicchiere di plastica o un contenitore sterile per le urine. Immergi la striscia in quest’acqua, attendi 60 secondi e vedi le colorazioni che sono comparse.

Sulla confezione sono indicati i colori e i parametri ideali, confrontali con ciò che hai ottenuto con la tua acqua. Con questo test, sarai poi capace di correggere i valori (cambiando acqua, aggiungendo resine, somministrando meno cibo, regolando meglio filtro ed eventuale schiumatorio…) così da evitare che i vetri dell’acquario possano sporcarsi.

Per tutte le info sul test per analizzare l’acqua ti rimando a questa pagina Amazon. Nota bene: noi di IdeeGreen non abbiamo alcun legame con il produttore, quindi sentiti libero di scegliere il test che preferisci, ti ho segnalato questo perché è il più economico e abbastanza affidabile.

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Come pulire i vetri dell’acquario marino o dolce

A prescindere del tipo di acquario (marino o dolce), per la pulizia del vetro puoi usare i raschietti qualora le alghe fossero stratificate, oppure una semplice spugna calamitata qualora i residui fossero freschi. In commercio puoi trovare, inoltre, raschietti calamitati con spugne così da accontentare ogni esigenza.

La pulizia dell’acquario non deve essere costante: con la giusta manutenzione, i vetri dell’acquario restano puliti per molto tempo, quindi se ti ritrovi con vetri dell’acquario sporchi stai sbagliando qualcosa. Rivaluta quello che ho scritto in precedenza… infine, per pulire i vetri, puoi usare una delle tante calamite per la pulizia che trovi a “questa pagina Amazon“.