Come proteggersi dai campi elettromagnetici
Che l’esposizione prolungata ai campi elettromagnetici non è una cosa salutare è un dato di fatto e non serve scomodare i tanti studi scientifici sull’argomento, cosa che qui non faremo. Quel che facciamo è invece ricordare che negli ambienti interni siamo esposti a un clima elettrico molto carico e praticamente senza interruzione, dunque servono alcuni accorgimenti di prevenzione per minimizzarne gli effetti. Serve proteggersi dai campi elettromagnetici e ancora di più evitare di esporsi senza necessità e con modalità che possono risultare nocive per la salute.
In casa, per esempio, per proteggersi dai campi elettromagnetici è bene evitare di posizionare il letto a ridosso di pareti che contengono quadri elettrici. Va evitato anche di avere il letto a contatto con la parete sul cui lato opposto sono posizionati televisori, monitor e stampanti, che dal retro emettono radiazioni più intense, frigoriferi, lavatrici, forni elettrici o a microonde.
Se proprio non riuscite a fare a meno del TV o del computer in camera da letto, per proteggervi dai campi elettromagnetici cercate almeno di tenerlo a distanza (minimo un metro e mezzo) e staccate sia la spina sia il collegamento dell’antenna prima di prendere sonno. Questi dispositivi, oltre a immettere radiazioni e flussi di elettroni, devitalizzano l’aria producendo ioni positivi che certo non fanno bene.
Ricordatevi di spegnere sempre TV, radio, stereo e pc con l’interruttore centrale, disattivando i led luminosi (risparmierete anche energia elettrica). Non lasciate mai apparecchi elettrici inutilmente accesi, comprese le lampade. Arieggiate sempre la cucina dopo aver fatto funzionare il forno elettrico o il microonde, e avviate la lavastoviglie solo poco prima di allontanarvene. La cucina è sicuramente l’ambiente domestico dove serve di più proteggersi dai campi elettromagnetici.
In ufficio o in fabbrica, altri ambienti dove passiamo molto del nostro tempo, per proteggersi dai campi elettromagnetici bisogna evitare di stazionare sul retro di schermi o macchinari in funzione. Sono sconsigliabili i sistemi di scrivanie affiancate in cui le persone lavorano stabilmente sotto il fuoco incrociato di schermi posti sia frontalmente sia dal retro.
Pubblicato da Michele Ciceri il 9 Luglio 2013