Come proteggere l’orto dal freddo
Prima dell’arrivo delle forti gelate si dovrà ultimare il raccolto degli ortaggi più sensibili al freddo come scarola, sedano e cavolfiore. Per proteggere l’orto dal freddo bisognerà organizzarsi con delle serre, in questo contesto vi abbiamo già spiegato come realizzare una serra tunnel. Alcune colture dell’orto, se non protette, non renderanno nulla durante l’inverno: lattuga, radicchio, prezzemolo, ravanelli… possono essere coltivate nell’orto in inverno solo se adeguatamente protette dal freddo.
Ci sono poi alcuni ortaggi che sono “compatibili” col freddo solo se questo arriva gradualmente. Sentiamo spesso dire che “non esistono più le mezze stagioni”, quindi, piuttosto che augurarci l’arrivo graduale del freddo, possiamo abituare gradualmente al freddo gli ortaggi come il radicchio trevigiano, il radicchio di Castelfranco e il cardo.
Per proteggere l’orto dal freddo senza usare delle strutture fisse, si possono impiegare piccoli tunnel ricoperti con teli di EVA o di polietilene. Al termine dell’impiego si ricorda di smaltire adeguatamente questi materiali.
Chi abita al Sud, può proteggere l’orto dal freddo utilizzando delle semplici coperture di tessuto non tessuto che vanno poste direttamente sopra le piante. Ovviamente bisognerà stendere i teloni sulle coltivazioni prima dell’inizio delle gelate. Tra novembre e dicembre, per garantire una buona resa dell’orto anche in inverno, bisognerà procedere con la letamazione o la distribuzione di compost così da arricchire il terreno.
In caso della serra tunnel, vi ricordiamo che ogni volta che si deposita la neve, bisognerà sgomberarla il più presto possibile per due motivi: la neve può danneggiare le strutture protettive e in più non consente il passaggio della luce. Ricordate che il tunnel dovrà essere arieggiato il più possibile in quanto l’umidità e la condensa possono portare a marciume le colture. Per un ulteriore approfondimento vi rimandiamo a questo articolo.
Pubblicato da Anna De Simone il 14 Novembre 2013