Come piantare una siepe
Le istruzioni su come piantare una siepe in giardino, dallo scavo al numero delle piante da acquistare. Concime, preparazione del terreno e consigli utili per un attecchimento garantito!
Quando piantare una siepe: il periodo migliore
Quando piantare una siepe?
Il periodo migliore per la messa a dimora della siepe:
- settembre e ottobre (tra fine estate e inizio autunno)
- marzo e aprile (in primavera, passato il rischio di gelate tardive)
Se agosto è il mese ideale per produrre le talee di siepi di arbusti sempreverdi, settembre (meglio verso la metà) è il periodo in cui le siepi si piantano in terra aperta (lo si può fare anche in primavera tra marzo e aprile) approfittando del fatto che il terreno non è più secco ma nemmeno ancora impregnato di pioggia autunnale. Vediamo il da farsi.
Come piantare una siepe
Piantare una siepe nuova è un’operazione abbastanza semplice che può essere affrontata anche da un non professionista. Si tratta più che altro di seguire una serie di semplici istruzioni.
In genere, quelle che comprate per mettere a dimora sono piante da siepe ottenute per talea. Oltre alla dovuta cura, dovreste assicurarvi di disporre di buone talee da piantare. Prima della messa a dimora dovrete preparare il terreno. Vediamo tutti i dettagli.
Come preparare il terreno
Per questa operazione si può usare una forca se il terreno è già smosso e la siepe non è tanto lunga.
Diversamente può essere utile un motocoltivatore o motozappa perché il terreno va smosso per una quarantina di centimetri. In pratica è necessaria una lavorazione profonda del terreno, a mano si esegue una vangatura per 30 – 40 cm di profondità.
Come detto, la lavorazione dovrebbe risultare più agevole se fatta in settembre o in primavera con il terreno morbido. Il terreno smosso va poi rastrellato in superficie per pareggiare la superficie.
Approfittando della lavorazione profonda del terreno, potrai incorporare del letame, compost bene maturo o altro concime organico.
Come mettere a dimora la siepe
Una volta pronto il suolo, si scavano le buche per piantare ogni singola pianta che comporrà la siepe. Le buche di piantagione si eseguono alla distanza prefissata. Se durante la fase di vangatura profonda del terreno non hai aggiunto alcun concime, puoi ancora farlo: sul fondo della buca puoi aggiungere del compost, concime naturale o letame maturo. Attenzione, però, a non far entrare in contatto diretto le radici della pianta da siepe con concime.
Come piantare una siepe dritta o curva
Per mantenere il giusto allineamento della siepe, dritta o curva che sia, può essere utile tirare un filo fissato a due o più paletti lungo la linea di piantumazione. Se il filo è robusto (per esempio filo zincato) può anche servire da tutore per le piantine avendo cura, man mano che prosegui con la messa a dimora, di non legarlo troppo stretto al fusto principale della pianta da siepe.
Come piantare la siepe, pianta per pianta
Dopo aver collocato le piante, si richiudono le buche con la terra. È molto utile formare una leggera conca in prossimità del fusto perché così facendo l’acqua piovana e quella delle innaffiature sarà convogliata agevolmente verso le radici.
Come irrigare la siepe
Completata la piantumazione, bisogna procedere con una abbondante irrigazione. Nelle prime settimane soprattutto bisogna fare in modo che l’acqua non manchi, senza ristagni ma con un livello di umidità sempre abbastanza sostenuto. In modo particolare se la nuova siepe si trova in una posizione esposta al sole, che a settembre o con l’avanzare della primavera può essere intenso.
Come pacciamare la siepe
Non è indispensabile, ma aiuta. Prima di procedere alla piantumazione della siepe si può estendere un telo del tipo traspirante come strato di pacciamatura. Proteggerà le nuove piantine dalle erbe infestanti e contribuirà a mantenere il giusto grado di umidità.
Come piantare una siepe: quante piante servono
Scegliere il numero giusto di piante da siepe da mettere a dimora è un’operazione semplice. Ecco cosa considerare:
- Dimensione delle piante al massimo sviluppo
- Dimensione delle piante al momento dell’acquisto
- Lunghezza della siepe desiderata
- Soldi da investire
Se il budget da investire per realizzare la siepe è ridotto, conviene comprare talee giovani, poco sviluppate. Le talee giovani impiegheranno tempo a svilupparsi, quindi, per il primo anno o addirittura per i primi anni, la siepe si mostrerà un po’ spoglia. Le talee giovani sono poco costose ma richiedono un po’ di pazienza in più: bisogna attendere che raggiungano il massimo sviluppo e che lo facciano dopo la messa a dimora.
Se non ci sono limiti di budget, è possibile comprare piante da siepe già ben sviluppate. Mettere a dimora una siepe pronta all’uso ha un grande vantaggio: la siepe apparirà giù folta e compatta fin dalla prima messa a dimora.
In ogni caso, per calcolare il numero di piante basterà dividere la lunghezza della siepe desiderata per la misura delle piante nel momento dello sviluppo ideale.
In genere, è il vivaio che consiglia il numero di piante da mettere a dimora per una siepe, in base alla lunghezza e al tipo di pianta da siepe scelta.
Pubblicato da Anna De Simone il 11 Marzo 2018