Come organizzare un campeggio
Come organizzare un campeggio: cosa portare, quale tenda scegliere e come organizzare una vacanza in campeggio.
Vuoi una vacanza stando a diretto contatto con la natura? Il campeggio è una soluzione valida. Per chi sceglie una vacanza in campeggio deve avere almeno qualche requisito: capacità di adattarsi, la conoscenza del mondo dei camping, delle tende e di tutta l’attrezzatura necessaria.
Come scegliere la tenda da campeggio:
tenda canadese e tenda igloo
Per la scelta della tenda da campeggio bisogna valutare il tipo di campeggio che si vuole praticare e il modo in cui si desidera vivere questa esperienza. Non dimentichiamo che comunque la tenda non è in grado di fornire tutte le comodità alle quali si è abituati in casa o in hotel. La scelta dovrà cadere tra tenda canadese e tenda igloo, ecco le differenze e le cose da valutare per scegliere bene.
Tenda canadese
All’interno di una tenda canadese è possibile stare in piedi, questo è un punto a suo favore perché agevola nell’operazione di cambiarsi e allevia il leggero senso di oppressione che si può percepire nelle tende più basse. Per la sua forma spiovente particolare, durante un improvviso acquazzone estivo lascia facilmente scorrere l’acqua verso il basso. L’unico problema: è il modello di tenda più difficile da montare e quello meno stabile.
Tenda igloo
La tenda ad igloo è molto compatta e più stabile. Molte hanno una struttura di sostegno in grado di sostenerla anche su terreni molto duri, dove è praticamente impossibile piantare i picchetti. Sconsigliata a chi soffre di mal di schiena: al suo interno si può stare solo sdraiati o accucciati. Importanti sono anche le dimensioni e il peso: per una vacanza itinerante è meglio scegliere una tenda leggera e piccola, facilmente smontabile e facile da portarsi dietro.
La scelta della tenda
Per chi sceglie di dormire sempre nello steso campeggio, può optare per una tenda più grande per una maggiore comodità e magari con una veranda dove poter cenare in una sera di mal tempo o usufruire per tenere al coperto le proprie cose.
È consigliabile provare a montare la tenda prima di partire in casa o meglio in giardino: si eviterà di sprecare la prima giornata di campeggio per leggere il libretto di istruzioni e capire come si monta la tenda.
Attrezzatura da campeggio,
cosa portare
Cosa portare in campeggio? Gli esperti suggeriscono che bisogna portare solo lo stretto necessario ma ci sono degli oggetti che non devono mancare!
Telo incerato: utilissimo in caso di pioggia. Può capitare di incappare in qualche temporale estivo e un telo di incerato montato sopra la tenda ci ripara e tiene all’asciutto le proprie cose. È utile anche in caso di sole se non si è riparati da alberi.
Fornello a gas: non sempre vi capiterà di voler mangiare fuori, magari cucinare in campeggio potrebbe rivelarsi divertente. Non serve portarsi dietro tutta la batteria di pentole: basterà una per la pasta, una padella e un pentolino per il latte.
Contenitori di plastica: le scatole di plastica trasparenti con il coperchio sono molto utili per riporre le stoviglie e la spesa così da tenere i viveri lontano da animaletti sgradevoli come formiche e ragnetti, abitanti indiscussi dei campeggi.
Lanterna a gas o a batterie: non tutti i campeggi offrono il servizio luce e una torcia vi servirà se decidete di rimanere alla tenda durante la sera.
Corde: comode per creare fili dove poter stendere i panni ad asciugare. Non rinunciatevi solo perché avete deciso di non fare il bucato possono tornare sempre utili per appenderci qualsiasi cosa.
Repellente per le zanzare: i nostri simpaticissimi nemici non ci abbandoneranno neppure in vacanza. I campeggi sono molto spesso ricchi di vegetazione e come si sa le zanzare amano il verde. Con le giuste precauzioni sarà possibile conviverci. Ricordate anche di chiudere sempre la zanzariera della tenda così da poter passare notti tranquille.
Coperta: anche se il meteo ha dato temperature in aumento è consigliabile portarsi dietro una coperta in più.
Per informazioni pratiche sugli alimenti da portare in campeggio e altre cose utili, è disponibile la pagina cosa portare in campeggio.
Come organizzare una vacanza in campeggio
Le tipologie di campeggio sono svariate: si va da veri e propri villaggi con tutti i confort a pinete con solo il blocco dei servizi igienici.
Nel caso della destinazione scelta senza prenotazione è consigliabile, prima di cominciare a scaricare l’attrezzatura, di fare un giro all’interno così da farvi un’idea del posto.
Molti camping, quando al completo, tendono a farvi mettere le tende in punti di passaggio o al sole o addirittura a ridosso del blocco dei servizi.
L’esplorazione del camping serve anche per vedere le condizioni dei servizi igienici soprattutto se avete bambini o particolari esigenze. Se proprio è impossibile un sopralluogo o il camping è situato in una zona remota, non esitate a cercare pareri in forum virtuali a tema campeggio.
Se si tratta di una zona turistica ricca di camping, non fermarsi al primo che trovate, è importante fare una scelta in base alle proprie esigenze.
Chi sceglie il campeggio di certo non mette la comodità al primo posto, altrimenti andrebbe in albergo, ma ciò non vuol dire che nella località debbano mancare dei servizi che possono rendere la vacanza più rilassante quali un bar, un mini market, spazi per barbecue fino all’animazione per bambini.
Cani in campeggio
Se avete animali informatevi prima se sono ammessi: molti camping accettano cani o gatti, bisogna solo informarsi prima. Le regole del campeggiatore sono rispetto e condivisione. Non dimenticate di poter attingere dal sapere dei vecchi campeggiatori sempre pronti a darvi una mano. Svegliarsi con il profumo della natura è un’emozione unica… da provare almeno una volta.
Pubblicato da Anna De Simone il 27 Luglio 2017