Quando acquistiamo un prodotto alimentare ci viene in automatico controllare la data di scadenza e altre informazioni riportare sul prodotto. Ma facciamo lo stesso con i nostri cosmetici? Eppure, leggere l’etichetta ci aiuterebbe a fare un uso sicuro e corretto del cosmetico. Vediamo nel dettaglio come leggere l’etichetta dei cosmetici dandovi tutte le istruzioni necessarie.
Come leggere l’etichetta dei cosmetici, la guida
Anche i cosmetici hanno l’obbligo di riportare l’elenco degli ingredienti presenti ; sono elencati in ordine decrescente di peso e questa regola vale per le sostanze che raggiungono concentrazioni superiori o uguali all’1%. Gli ingredienti che invece hanno una percentuale inferiore all’1%, possono esseri indicati anche a random.
Eventuali informazioni riguardo al prodotto vanno riportati direttamente sul contenitore del cosmetico oppure sulla scatola esterna. Quando le dimensioni del prodotto non lo consentono, le informazioni possono essere riportate su un cartellino fissato al prodotto oppure in un foglio d’istruzioni inserito nella confezione. Tra le informazioni da riportare sul prodotto abbiamo la durata del cosmetico prima dell’apertura e il periodo di tempo nel quale, dopo l’apertura di una confezione, il loro utilizzo rimane sicuro.
Per legge sull’etichetta ci devono essere riportate le seguenti informazioni:
- Il contenuto al momento del confezionamento, coiè la quantità di prodotto presente, espressa in peso (grammi) o in volume (millilitri).
- Il numero del lotto di fabbricazione, utile nel caso si dovesse rintracciare una specifica produzione.
- Il Paese d’origine per i prodotti fabbricati in Paesi non membri dell’Unione Europea.
- La funzione del prodotto.
- Le modalità di impiego e avvertenze.
- Il nome o la ragione sociale e la sede legale del produttore o del responsabile dell’immissione sul mercato del prodotto cosmetico. In caso di contestazioni, controlli, verifiche è così possibile rintracciare la persona responsabile.
- Le denominazioni degli ingredienti sono riportate usando un codice internazionale, detto INCI, unico per tutti i paesi della UE ed impiegato anche in altri paesi, ad esempio USA, Russia, Brasile, Canada ecc.
Tale nomenclatura prevede alcuni termini in latino che in genere si riferiscono ai nomi botanici e agli ingredienti presenti nella farmacopea, mentre la maggior parte dei termini è in inglese. Le miscele profumanti non devono essere indicate una ad una, basta il termine “profumo” o “parfum” in inglese. Lo stesso discorso vale anche per gli aromatizzanti che vanno indicati con il termine “aroma”.
Leggere l’etichetta dei cosmetici che acquistiamo, ci consente di scegliere secondo le nostre esigenze specialmente se abbiamo la pelle delicata e se siamo allergici o poco tolleranti rispetto a qualche sostanza.
Se siete favorevoli all’autoproduzione può interessare l’articolo “Cosmetici fai da te“: trovate ricette per preparare cosmetici in casa, dagli ingredienti più semplice ai preparati più evoluti.
Ingredienti dannosi nei cosmetici
Dopo aver visto l’elenco degli ingredienti dannosi da evitare, vi consigliamo la lettura di un libro d’approfondimento. Si intitola “Come sono fatti i cosmetici. Guida pratica alla lettura dell’INCI” e si propone di fornire le basi necessarie per leggere un’etichetta INCI, così da riconoscere il prodotto che stiamo per acquistare e la sua funzionalità. La prima volta che si sfoglia può quasi spaventare e apparire un testo troppo tecnico e specifico a causa delle lunga lista di ingredienti e formule riportate ma una volta che iniziate la lettura sarete subito impressionati dalla chiarezza con cui l’autrice rende accessibili concetti di chimica, sigle e termini che altrimenti resterebbero misteriosi.